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Ratchet and Clank: Rift Apart, Sony presenta il nuovo gameplay trailer

Pur aprendo il filmato con un teatrale “che magnifica sorpresa”, ad averci sorpreso magnificamente è stata la stessa Sony con un nuovo gameplay trailer per Ratchet and Clank: Rift Apart. In copertina all’articolo trovate il video in lingua italiana, per non rovinarvi nessuna sorpresa vi invitiamo a vederlo qui sotto prima di discuterne ulteriormente.

Per i fan di lunga data, la notizia più piacevole sarà quella del ritorno del dottor Nefarious come antagonista del nuovo capitolo della saga. Le buone notizie si fermano qui, però, perché stando a quanto le immagini di questo fenomenale video ci lasciano intuire, l’iconico duo verrà nuovamente separato come è già avvenuto più volte in passato.

Passando ai volti nuovi visti in questo trailer di Ratchet and Clank: Rift Apart, abbiamo l’energica lombax femminile, che ora possiamo apertamente chiamare Rivet. Il gameplay mostra soprattutto lei in movimento tra le varie dimensioni, accompagnata per l’occasione dallo stesso Clank. All’altro protagonista, invece, tocca per ora un ruolo più umoristico.

Al di là dei siparietti slapstick tra Ratchet e il dotore (ora imperatore) Nefarious, l’azione visibile (e, tra non molto tempo, vivibile) è molto più pronunciata rispetto a quanto abbiamo già avuto modo di apprezzare in passato, senza che il motore grafico perda un colpo. Potete ammirare il risultato anche nei fermo immagine che vedete nell’articolo.

Il trailer si conclude ricordandoci la cosa più importante: il gioco è previsto su PlayStation 5 in data 11 giugno 2021. A malapena un mese e mezzo, dunque, ci separa dal ritorno di Insomniac Games ad uno dei franchise per cui sono meglio noti e più amati.

Come se non bastasse, è previsto uno State of Play tutto dedicato al gioco questo giovedì 29 aprile, del quale trovate il nostro approfondimento al seguente link. Ci sarà da prepararsi a dei giochi indipendenti all’infuori di questa nuova iterazione del brand di Ratchet and Clank, dei quali non sappiamo però ancora molto.

Fonte:
Alessandro Bozzi
Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.

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