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Quantum League: intervista a Nimble Giant su presente e futuro del gioco

Abbiamo recentemente avuto modo di scambiare quattro chiacchiere virtuali con gli sviluppatori di Quantum League, il team di Nimble Giant Entertainment, e siamo qui per proporvi l’intera intervista scritta. Lo sparatutto recentemente arrivato su Steam (a questo link la nostra recensione) pensato anche per debuttare su console, offre un impianto davvero originale, che può senza dubbio essere approfondito.

Ne abbiamo di conseguenza approfittato per porre qualche domanda al team di sviluppo, ecco quindi le risposte di Andres Chilkowski, Chief Communication Officer di Nimble Giant che ha saputo rispondere alle nostre curiosità in merito a Quantum League.

Quantum League

Considerate svantaggiati tutti i giocatori che usano un controller nelle partite di Quantum League? In merito a ciò, pensate di introdurre il Cross-play fra PC e console?

Quando si parla di controller contro mouse e tastiera, è spesso una questione di comfort, come anche di accessibilità. Con il supporto per controller migliorato introdotto nei recenti aggiornamenti, pensiamo che sia stato addirittura un miglioramento per alcuni giocatori che non si trovano a loro agio nel giocare con mouse e tastiera, e possono ora scegliere fra i due. Per come si è sviluppato il 2020, sono arrivati diversi rinvii specialmente per quanto concerne i porting su console. A causa di queste circostanze, ci sono un paio di cose da sistemare che non sono ben fissate, il Cross-play è una di queste.

Collaborando con QLC, come pianificate di creare degli eSports? Cosa possono aspettarsi i giocatori?

La scena eSport non può essere forzata o creata senza un interesse innanzitutto. Siamo davvero fortunati ad avere iniziative organizzate dai giocatori così impazienti come gli eventi QLC, che inizieranno presto nella seconda stagione della loro lega. Proviamo a supportarli come possiamo aggiungendo al loro montepremi, e aiutandoli a spargere la voce.

Come gestirete il supporto al gioco? Pensate sia nato per raggiungere un punto di stabilità, incoraggiando la competizione, o pianificate di sviluppare nuove armi e contenuti?

Il nostro passaggio da Early Access al rilascio è un gran traguardo. In questo primo stadio, vogliamo concentrarci nell’analizzare come il gioco funzionerà per i nuovi membri della community prima di prendere qualunque decisione su come muoverci successivamente nell’aggiungere contenuti.

Considerando quanto Quantum League sia estremamente originale se comparato ad altri FPS multiplayer, quale tipo di giocatori dovrebbe secondo voi provarlo?

Nelle sue fondamenta, Quantum League è un gioco molto competitivo. Incoraggiamo quindi chi si trova a suo agio nei giochi veloci che vuole sfidare i propri limiti a provare il gioco. Allo stesso tempo, pensiamo anche che tutti i giocatori, che amino o detestino gli FPS, dovrebbero provare Quantum League, in quanto è realmente innovativo nel genere e si differenzia dalle classiche esperienze degli FPS.

Al momento del lancio, trovate che l’esperienza di Quantum League sia solida o pianificate dei fix importanti che arriveranno nelle prossime settimane?

In vista dell’arrivo di nuovi contenuti al gioco, le patch e gli update che hanno portato il titolo al rilascio si sono concentrate sullo smussare l’esperienza e portarla nella sua miglior forma possibile. Come sempre nuove patch potrebbero introdurre ulteriori problemi e ci sarà sempre spazio per miglioramenti, quindi continueremo attivamente a tenere d’occhio i report e il feedback nella nostra community dopo il lancio.

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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