Il prossimo Call of Duty sarà ambientato nel secolo scorso?

Raffaele "RaffoTP" Di Sarno
Di Raffaele "RaffoTP" Di Sarno News Lettura da 2 minuti

Come sapete il prossimo capitolo della famosa saga di Call of Duty è affidato agli sviluppatori di Sledgehammer Games, che al momento non hanno ancora rivelato nulla riguardo alla possibile ambientazione del loro titolo, o forse. Nonostante lo studio in via ufficiale non abbia rivelato nessun dettaglio sul gioco, in una cartolina di auguri di Michael Condrey (co-fondatore di Sledgehammer Games) che ha pubblicato su Twitter potremmo forse scorgere un indizio su quello che potrebbe essere il setting storico di un nuovo capitolo della saga di sparatutto.Call of dutyNella cartolina che augura un buon Natale e buon anno nuovo infatti possiamo scorgere una pistola alquanto familiare agli amanti del genere FPS, si tratta infatti si una classica Colt M1911, un’arma che come riporta Wikipedia fa pensare ad un possibile Call of Duty ambientato nel secolo scorso: 

Progettata da John Browning, è stata la pistola d’ordinanza delle United States Armed Forces dal 1911 al 1985. Venne inoltre largamente usata nella prima e nella seconda guerra mondiale, in Corea e in Vietnam.

Per adesso non abbiamo alcun riscontro ufficiale da parte dello stesso Condrey o di Sledgehammer, ma i rumor in rete che vedrebbero il nuovo CoD discostarsi dalla guerra futuristica degli ultimi capitoli e seguire il trend storico di Battlefield 1 (e dei primi capitoli della saga) sono davvero molti.

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Nato con PlayStation 1 e Game Boy, subito si è lanciato in competizioni sfrenate con gli amici fin da piccolo, questo spirito competitivo è cresciuto col tempo e ora predilige gli eSports, in particolare League of Legends ed Hearthstone, segue con attenzione gli eventi competitivi di tutto il globo tifando come un vero ultrà. Champions preferiti di LoL: Ezreal, Blitzcrank e Yasuo.