Da tempo è nata la polemica sull’assenza di personaggi femminili in AC Unity, il nuovo capitolo della saga in sviluppo per PC, PS4 e Xbox One. A tutto questo aveva risposto Alex Amancio, creativo di Ubisoft, dichiarando che l’introduzione di un personaggio femminile avrebbe ritardato di molto lo sviluppo del gioco:
“Implementare personaggi femminili avrebbe richiesto il doppio di voci, animazioni e lavori visuali, soprattutto perchè abbiamo assassini personalizzabili. Sarebbe stata davvero una quantità troppo elevata di produzione aggiuntiva”.
Potrebbe sembrare un’ottima motivazione, se non fosse intervenuto Jonathan Cooper, animatore di Naughty Dog che ha collaborato alla realizzazione di Assassin’s Creed III e Mass Effect 2; quest’ultimo infatti ha affermato che nessun lavoro aggiuntivo creerebbe così tanto disagio da ritardare di molto lo sviluppo e che lui sarebbe capace a farlo in pochissimi giorni:
“Secondo la mia umile opinione si tratterebbe di un giorno o due di lavoro, non certo un rifacimento di 8.000 animazioni. Ho lavorato con successo su vari giochi con animazioni di sesso maschile applicate poi ad una donna, facendo solo qualche modifica sugli aspetti di grande portata. Ad esempio, tali modifiche in Assassin’s Creed III e la sua versione PS Vita hanno richiesto un giorno solo di lavoro”.
A quanto pare, Ubisoft e Naughty Dog la pensano in modo totalmente opposto; chi ha ragione è difficile da stabilire, almeno da non addetti ai lavori, ma di sicuro sembra che la “lotta” sull’inserimento di un assassino donna non finisca qui.