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PlayStation 5 punta in alto sia sui giochi che sui publisher

Anche se la console PlayStation 5 non è stata ancora annunciata ufficialmente, Sony ha ben in mente quale linea di pensiero seguire e come raggiungere tale traguardo. Un report pubblicato sul The Wall Street Journal chiarisce quella che sarà appunto la filosofia marketing che accompagnerà Sony nel corso della next-gen.

Il giornalista Takashi Mochizuki dichiara che Sony si stia focalizzando in particolare sull’utente definito hardcore gamers, affermazione che trova conferma dal Chief Executive Kenichiro Yoshida, che aveva dichiarato in passato come la nuova console sarebbe stata più un prodotto di nicchia. Inoltre, la scelta di appoggiare maggiormente i grandi publisher rispetto ai propri studi di minor grandezza come quelli per i titoli indie, trova riscontro sulla convinzione che Sony ha in merito all’acquisto di una console. Secondo la casa giapponese le persone acquistano una nuova console per poter giocare a titoli di elevata qualità disponibili in esclusiva.

Secondo voi Sony fa bene ad adottare questa nuova linea di pensiero che punta tutto sui giochi “importanti” (definibili tripla A) ed esclusività? Anche se la console ancora non è stata presentata diversi sono già i rumor sui possibili titoli che saranno presenti al lancio della console.

E voi cosa farete? La comprerete al Day One o preferite prima vedere se questa politica Sony porterà i suoi frutti?

Andrea Ferri
Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!

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