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Peaky Blinders: Mastermind – Anteprima del gioco sulla banda più temuta di Birmingham

Quando uscì per la prima volta su Netflix la serie TV Peaky Blinders ne rimasi subito colpito. Già dalla prima stagione ero stato proiettato dentro una storia di “mafia” non italiana, ma inglese. Già, i Peaky Blinders erano una vera e propria banda dal polso solido e una violenza inaudita (almeno all’epoca). Il cast e la colonna sonora di questa serie televisiva sono stati premiati per la bellezza e la passione emanata all’interno di questa grandissima opera. Il successo oggi come oggi viene sfruttato fino al midollo e quindi era praticamente impensabile aspettarci di non veder arrivare al pubblico alcuni contenuti sotto forma di videogame. Finalmente eccoci qui, di fronte a Peaky Blinders: Mastermind, il primo videogioco ispirato alle vicende della banda di Birmingham.

Alla scoperta dei canali di Birmingham

Peaky Blinders: Mastermind, è un nuovo gioco puzzle adventure ancora in via di sviluppo da FuturLab e, come descritto all’inizio, è incentrato sull’omonima serie TV creata da Steven Knight e ambientata in una Birmingham intenta a riprendersi dopo la fine della Grande Guerra. Il titolo che vogliamo presentarvi oggi è stato annunciato in versione PC (quella che abbiamo avuto il piacere di provare), Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One e la cui data d’uscita è prevista nel corso di quest’estate.

Peaky Blinders: MastermindQuesto interessante adventure puzzle non è semplicemente fatto bene, ma è stato pensato per raccontarci la storia prima degli eventi accaduti nella serie televisiva, in un periodo durante il quale Thomas cercherà di scalare le gerarchie della famiglia Shelby e diventare di diritto il capo famiglia. I giocatori verranno trasportati dunque in scenari complessi dove verranno chiamati a risolvere moltissimi enigmi sfruttando le abilità peculiari di ogni personaggio della famiglia più temuta di Birmingham.

Nel corso dell’avventura i giocatori dovranno sfruttare l’acuta mente di Tommy e la sua innata capacità di elaborare piani complessi e difficili da smascherare. L’ambizione di Tommy è sicuramente quella di accaparrare quanto più potere possibile, riuscendo ad estromettere da questo tutti ma proprio tutti quelli che potrebbero ostacolarlo, compresa la sua “amata” famiglia.

L’organizzazione ed il tempismo sono tutto per la geniale mente di Thomas, per questo i giocatori dovranno stare attenti ad ogni singola mossa dei personaggi, e potranno ogni volta che vogliono riavvolgere il nastro e perfezionarsi per creare così il “piano perfetto”. Creare un piano estremamente perfetto è sicuramente lo scopo del gioco, più saremo impeccabili e più punti guadagneremo durante le varie missioni. Durante il gameplay i giocatori dovranno perfezionarsi e risolvere moltissimi enigmi, uno dei momenti più divertenti ed appassionanti del gameplay.

Peaky Blinders: Mastermind è un titolo incentrato a farci scoprire come Tommy sia arrivato a scalare le gerarchie della sua famiglia, rendendosi praticamente l’unico capace di studiare, analizzare e poi sotterrare i suoi nemici con un freddo istinto. Nonostante questo, ogni singolo componente della famiglia come Arthur, Polly e Jhon è ben caratterizzato, ed ognuno con ruoli ed abilità differenti da sfruttare per gli scopi di Tom. Per poterli utilizzare i giocatori dovranno sbloccarne la timeline, una parte meravigliosa per tutti gli appassionati della serie. Come se non bastasse ogni missione avrà una difficoltà crescente, vi capiterà molte e molte volte di riavvolgere e riavvolgere i ricordi, sfruttando gli elementi stealth e affinando le vostre strategie.

Sarai il nuovo Mastermind?

Come siamo stati abituati a vedere nel corso della serie TV, nella testa di Tommy (si scontrano tribù di suburbani di aminoacidi) oltre alla allucinazioni per le brutte vicende vissute nel corso della Grande Guerra, c’è una sorta di intuizione al di fuori del comune. Per questo i giocatori dovranno seguire Tommy mentre indaga con successo sventando un piano messo in scena per incastrare uno dei Peaky Blinders, proprio da questo momento in poi, verrà visto come la possibile mente della famiglia.

peaky blinders mastermindTra le cose più belle che possiamo fare giocando a Mastermind c’è quello di girare tra i posti più iconici e familiari della serie tv, come Garrison Tavern, Charlie Strong’s Yard, Shelby Parlour e molto altro ancora. Ovviamente il gameplay è il pezzo forte del gioco, intavolare ed interpretare i scenari complessi che solo Tommy riesce a pensare non sarà così facile. Servirà tempismo, coordinazione e tutta la conoscenza possibile, perché si dovranno ripristinare le timeline dei personaggi per acquisire nuovi poteri e abilità.

Solamente una volta orchestrato tutto alla perfezione sarai diventato veramente la mente dei Peaky “Fuc..” Blinders.

Prima di salutarvi e lasciarvi alla vera e propria recensione del titolo, vogliamo lasciarvi qui di seguito i requisiti di sistema che vi serviranno per sfruttare il gioco.

Richiede:
Processore e un sistema operativo a 64 bit
Sistema operativo: Windows 7 / 8.1 / 10 x64
Processore: Intel i5-760 (4 * 2800) o equivalente
Memoria: 8 GB di RAM
Scheda video: GeForce GTX 760
DirectX: versione 11
Memoria: 5 GB di spazio disponibile

Alessio Cialli
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco più vecchio di lui!

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