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Octopath Traveler – Guida su come ottenere le quattro classi avanzate

Come siamo a conoscenza Octopath Traveler è sicuramente una delle esclusive Nintendo Switch più ambite del momento. Il titolo, che è un chiaro omaggio ai GDR del passato, è riuscito a far breccia nei cuori degli appassionati sia di nuova che di vecchia data. Il gioco è un’esperienza che racchiude segreti e misteri, proprio per questo vogliamo agevolarvi l’avventura grazie all’ausilio di questa guida. Nell’articolo andremo a scoprire come ottenere le quattro classi avanzate per i protagonisti. Se volete qualche informazione in più sul gioco, noi vi rimandiamo alla nostra recensione!

Per prima cosa c’è da dire che le classi avanzate sono ottenibili una volta raggiunto il capitolo 4 e il procedimento di base sarà identico per tutte. Per prima cosa dovrete trovare il santuario corrispondente, entrarci e una volta trovato l’artefatto di riferimento vi basterà esaminarlo per sbloccare la classe. In questo caso le location sono mini doungeon con un boss finale da abbattere, ci sembra scontato dirvi che la sconfitta della creatura sarà fondamentale per completare queste mansioni. Ovviamente questi luoghi sono ricchi di pericoli, il livello consigliato per affrontarli sarà il 50.

Santuario del Portatore di Guerra
Il santuario si trova a nord di Roverford Traverse, completando otterrete la classe Maestro della Guerra.

Santuario del Starseer
Il santuario si trova a ovest di Wispermill Flats, terminandolo otterrete la classe Starseer.

Santuario del Runeblade
Il santuario è ubicato a ovest di Everhold Pass, una volta concluso sbloccherete la classe Custode delle Rune.

Santuario dell’Arcimago
Il santuario è situato a est di Duskbarrow Trail e vi consegnerà la classe dello Stregone.

Per quanto concerne le classi avanzate abbiamo terminato la spiegazione, nei giorni successivi ci preoccuperemo di come sbloccare il doungeon segreto e molto altro. Continuate a seguirci per ulteriori guide di Octopath Traveler e tanti altri giochi!

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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