No Man’s Sky: Punto della situazione e nuove immagini dal PSX

Gli ultimi 3 giorni sono stati a dir poco assurdi. Che fosse un titolo che abbia incuriosito molti non c’era dubbio, ma No Man’s Sky dopo i due importantissimi eventi che hanno fatto staffetta questo fine settimana (The Game Awards e PlayStation Experience) è diventato uno dei titoli in assoluto più attesi dal pubblico e dalla critica. Ripercorriamo insieme questi ultimi giorni facendo un rapido sunto.

Durante l’E3 2014 compare tra i trailer un titolo enigmatico e mai visto prima: fa la sua prima apparizione sul panorama mondiale un certo No Man’s Sky. Sviluppato dallo studio britannico Hello Games, il gioco incuriosisce non poco tutti gli spettatori presenti e non. Il trailer di cui vi parliamo è proposto qui sopra.

Saltando direttamente all’ultima settimana, si arriva al 4 Dicembre 2014, ed il quadro riguardante lo scopo del gioco e le sue dinamiche diventa sempre più chiaro e delineato: lo scopo della vostra avventura sarà quello di raggiungere il centro della galassia, partendo da alcune zone remote. A disposizione avrete solamente una navicella, che vi accompagnerà durante il vostro peregrinare. Ovviamente non mancherà la possibilità di rendere più potente il vostro mezzo durante l’avventura (All’inizio la potenza della stessa non sarà grandissima): per farlo avremo a disposizione dei crediti chiamati “unità”, e si può guadagnare distruggendo nemici, ricercando preziosi materiali, e ovviamente esplorando pianeti sconosciuti. All’occorrenza potrete anche comprare altre navicelle per sostituire la vostra.

Nelle fasi di esplorazione tra le stelle inciamperemo in alcune stazioni spaziali che possono essere attaccate: attenzione, queste non potranno essere distrutte, ma solo danneggiate per abbassare il loro rating. L’antagonista di turno sarà un esercito robotico, il quale scopo è mantenere l’equilibrio dell’universo. Se inizierete ad uccidere altre creature, sarete attaccati proprio da questi robot, che per il momento sono solo di due tipi: quadrupede e bipede. Le ambientazioni saranno generate in maniera procedurale man mano che ci si avvicina al centro della galassia (non vi aspettate una corta passeggiatina di piacere, occorreranno molte ore di volo ed esplorazione), e con questo anche i nemici diventeranno più aggressivi arcigni e letali. La longevità prevista è di minimo 40 ore, fino ad arrivare a 100 ore per portare completare tutte le quest secondarie.

Arriviamo Quindi a due giorni fa, data dell’atteso evento The game Awards. In occasione di questo, Hello Games ci mostra in un nuovo video gameplay (che vi proponiamo subito sotto), che non è stato altro che il riscaldamento per il successivo…

Gameplay Trailer ben più longevo (circa 5 minuti) presentato all’evento dedicato alla Sony, il PlayStation Experience di ieri! Anche questo video vi è proposto qui in basso!

Infine, arriviamo a meno di 20 ore fa. Vengono divulgate sempre al PlayStation Experience alcune immagini sul gioco, e ve le proponiamo come di consueto. Vi ricordiamo che No Man’s Sky uscirà nel corso del 2015 in data ancora da ufficializzare. Il titolo è in sviluppo su PlayStation 4.