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Morta Helen McCrory, nota attrice di Peaky Blinders

Recentemente nota per il ruolo di Polly Gray nella serie Peaky Blinders, ma già conosciuta per il suo ruolo in Harry Potter, l’attrice Helen McCrory è purtroppo morta quest’oggi all’età di 52 anni. La notizia arriva dopo una battaglia contro il cancro che la donna ha combattuto per molto tempo, purtroppo non riuscendo a superare la nota malattia.

Helen McCrory ha avuto una carriera davvero brillante, e sicuramente molti la ricorderanno anche per il ruolo di Narcissa Malfoy nella saga di Harry Potter, la madre dell’iconico personaggio Draco Malfoy.

La notizia è arrivata su Twitter direttamente da suo marito, l’attore Damian Lewis:

Ho il cuore spezzato nell’annunciare che, dopo una battaglia eroica contro il cancro, la fantastica e potente donna che è Helen McCrory è morta in pace a casa, circondata dall’amore dei suoi familiare e mici. È morta come ha vissuto, senza paura. Dio la amiamo e sappiamo quanto siamo stati fortunati ad averla nelle nostre vite. Ardeva intensamente. Vai ora, Piccola, nell’aria, e grazie.

La notizia arriva purtroppo da un momento all’altro in maniera inaspettata, e fa davvero stringere il cuore leggere le magnifiche parole che il marito della donna ha avuto per lei. Per fortuna, stando a quanto dichiarato dall’uomo, la sua famiglia (era sposata da 14 anni e aveva due figli, Gulliver e Manon) le è stata vicina fino all’ultimo momento.

Nonostante questo triste avvenimento, le sue fantastiche performance resteranno nella storia del cinema, e potranno ancora essere apprezzate dai fan dei lavori a cui Helen McCrory ha partecipato. Fra i suoi altri lavori, ̬ presente anche il ruolo del personaggio Cherie Blair nel film The Queen РLa regina. La donna ha recitato anche in Skyfall, Doctor Who, Intervista col Vampiro e moltissime altre opere del cinema, ma ha avuto anche diversi ruoli nel teatro.

Fonte:
Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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