Il famoso titolo Monster Hunter World sta avendo diversi “problemi” con i regolamenti editoriali cinesi, infatti la casa responsabile della distribuzione del gioco in territorio cinese (Tencent) si è vista costretta a ritirare il titolo dal mercato a seguito di diversi rapporti negativi ricevuti dalle autorità di regolamentazione cinesi.
Secondo una dichiarazione di WeGames, il gioco sarebbe stato soggetto a diversi reclami di vario genere (tra cui la presenza di eccessiva violenza e di contenuti sessuali all’interno del titolo), tuttavia il titolo non contiene scene sessualmente esplicite o eccessivamente allusive, ne tanto meno sequenze di violenza inaudita (all’infuori dell’uccisione dei mostri, cioè creature di fantasia).
A proposito della vicenda, il Financial Times ha pubblicato un pezzo in cui viene sostenuta l’ipotesi che WeGames stia ricevendo pressioni a causa di alcuni passaggi burocratici saltati per permettere la pubblicazione del gioco in tempi brevi. Gli acquirenti verranno ovviamente rimborsati senza alcuna condizione entro il 20 agosto.
Ricordiamo che il gioco è disponibile, nel resto del mondo, su PlayStation 4, Xbox One e PC. Cosa ne pensate di questo ennesimo caso di estrema censura avvenuto in Cina? Siete d’accordo con le autorità cinesi? Fateci sapere la vostra con un commento!