Pessima scelta quella presa da Activision per i giocatori PC di Call of Duty: Infinite Warfare. Sembra infatti che la software house abbia dedicato due diversi server al gioco, suddividendo così gli acquirenti Steam, da quelli Windows Store. Se da una parte i giocatori che hanno acquistato il gioco tramite la piattaforma di Valve non notano problemi, gli altri stanno riscontrando grosse problematiche all’interno delle partite multiplayer e questo sta spingendo Microsoft a rimborsare tutti coloro che hanno comprato questo titolo tramite Windows Store.
Come riportato dai nostri colleghi di Motherboard.vice, questa suddivisione dei server ha notevolmente penalizzato la fruibilità di questo titolo per tutti gli acquirenti Windows Store. Infatti, a causa delle ridotte vendite attraverso quest’ultima piattaforma digitale, gli utenti hanno grosse difficoltà nel reperire altri giocatori online con cui disputare delle partite multiplayer, da sempre cuore pulsante di questa serie di videogiochi. Ed è proprio per questo motivo che Microsoft si è sentita in dovere di risarcire fino all’ultimo centesimo gli sfortunati acquirenti.
Ci troviamo di fronte ad una situazione davvero paradossale considerando che Call of Duty Infinite Warfare è uno dei titoli più popolari del momento. Con ogni probabilità Activision metterà presto una pezza a questo increscioso problema, ma al momento, se siete interessati a giocare in multiplayer, vi sconsigliamo di acquistare Call of Duty: Infinite Warfare attraverso Windows Store.