NewsTecnologia

Microsoft ha deciso di sospendere Cortana su iOS e Android

Quando Apple annunciò anni fa Siri, in occasione del lancio di iPhone 4S e iOS 5, in molti rimasero stupiti dalla possibilità di poter contare su un assistente personale presente all’interno del proprio smartphone comandabile con la voce. Negli anni seguenti, Google e Microsoft rilasciarono i loro assistenti vocali, integrando le funzionalità offerte da Siri all’interno dei loro rispettivi ecosistemi, Android e Windows. E se Google Assistant è stato in grado di ottenere un certo successo grazie anche alla versatilità delle sue risposte, Microsoft Cortana invece ha subìto la popolarità maggiore dei suoi principali rivali, spingendo Microsoft a sospenderla su Android e iOS.

Una nota presente sulla pagina di supporto di Microsoft non lascia infatti spazio a dubbi e, per completezza di informazione, ve la riportiamo di seguito:

A partire dal 31 marzo 2021, i contenuti Cortana che avete creato, come promemoria ed elenchi, non funzioneranno più nell’app per dispositivi mobile Cortana, ma sarà comunque possibile accedervi tramite Cortana su Windows.

Resa disponibile dall’azienda di Redmond anche sui sistemi operativi dei suoi principali rivali, Cortana non ha mai ottenuto quella fiducia e successo auspicato da Microsoft, finendo per ottenere un volume di basi installate decisamente basso e anti-economico da dover mantenere attivo. Considerando invece i risultati importanti ottenuti da Amazon con la più recente Alexa, è evidente come l’assistente vocale dell’azienda fondata da Bill Gates non sia stata capace di attirare l’interesse da parte degli utenti delle altre piattaforme.

Tutte le funzionalità che precedentemente erano presenti all’interno di Cortana, ovvero gli elenchi, i promemoria e le attività, saranno rese disponibili all’interno dell’app Microsoft To Do. Il ritiro dell’app e la fine del supporto su Android e iOS costituiscono quindi un importante segnale di resa, che fa seguito a una recente dichiarazione del CEO dell’azienda, Satya Nadella, il quale non considerava più Cortana come un concorrente di Google Assistant e Amazon Alexa.

Fonte:
Renato Verrillo
Laureato in Direzione Aziendale presso l'Università degli Studi di Catania. Appassionato di musica, sport e tutto ciò che sia animato da chip e transistor, è un androidiano doc ma possiede un iPhone, adora Forza Horizon ma compra solo PlayStation...

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche