News

l’E3 2017 è già sould out

L’E3 è, senza ombra di dubbio, l’evento più atteso dell’anno da parte di tutti gli appassionati. La fiera è nota per i suoi annunci sull’anno a seguire e, oltre ai vari giochi già annunciati, i fan non vedono l’ora di assistere a qualche nuova IP di spessore. Nella giornata odierna l’ESA (Entertainment Software Association) ha annunciato che i biglietti per il pubblico sono ufficialmente terminati.

La fiera solitamente è aperta solo agli sviluppatori, publisher, membri della stampa specializzata e ospiti illustri, mentre il pubblico doveva accontentarsi solo di qualche evento fuori dal centro congressi principale. Tuttavia, per quest’edizione, sono stati resi disponibili a partire dal 13 febbraio, ben 15.000 accessi per le persone comuni, al modico costo di 150$, se acquistato nei primi giorni, oppure al prezzo regolare di 250$. Come riporta l’ESA, oggi tutti quei biglietti sono stati venduti. Di solito l’E3 è sempre piena zeppa di appassionati provenienti da tutto il mondo e, questo ulteriore flusso di gente, renderà l’evento ancora più caotico. Essere nel pieno della folla sarà sicuramente un’esperienza traumatica ma, assistere dal vivo alle conferenze, ripagherà di tutta la fatica. Cosa ne pensate di tutto questo? Restate connessi con noi di Game Legends per non perdervi nessuna novità.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche