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La versione Wii U di Mighty No. 9 soffre di molti problemi

Dopo una campagna Kickstarter di rilievo (sono stati raggiunti più di 4 milioni di dollari in donazioni) e una campagna marketing massiccia, dopo numerosi rinvii per vari problemi, Mighty No. 9 è finalmente giunto tra noi (o meglio, tra i nostri cugini americani e giapponesi), ma sembra proprio che il titolo non sia quel capolavoro che tutti si aspettavano, e non è tutto.

Mighty No 9Il titolo infatti, a detta di tutti coloro che lo hanno già provato, sembra soffrire di numerosi problemi (soprattutto la versione Wii U) tra cui tra i più gravi segnalati troviamo cali di framerate, lunghi tempi di attesa, vari glitch e persino il blocco delle console. Ma non troviamo problemi solo sulle console, infatti da quanto è possibile leggere sul web, anche la versione Steam presenta numerosi bug che rendono il titolo spesso ingiocabile. Fortunatamente Deep Silver ha già annunciato di essere al lavoro su una patch per rendere Mighty No. 9 migliore e almeno giocabile, ma tutti i problemi e malumori hanno fatto esprimere Kenji Inafune, lead producer, che si è scusato pubblicamente:

Sapete, vorrei spiegarvi il carico di problemi da fronteggiare quando decidi di pubblicare un gioco di questa portata su più piattaforme, ma correrei il rischio di far suonare il tutto come una scusa, e io non voglio accampare nessuna scusa. Sono il creatore del titolo e mi assumo tutte le responsabilità connesse alla scarsa qualità e ai problemi che si porta dietro. Insultatemi se volete, è totalmente colpa mia.

Probabilmente questo Mighty No. 9 farà parlare di sè ancora a lungo: voi avete avuto modo di provare il gioco? Cosa ve ne pare? Fateci sapere la vostra su tutto ciò che sta accadendo intorno a questa nuova IP!

Damiano "Xenom" Pauciullo
Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.

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