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Kojima lancia un indizio, l’annuncio del nuovo gioco è vicino?

Nuovo giorno stesso Kojima direbbe qualcuno, ma a conti fatti siamo ancora alle solite. Al “Maestro” piace dare indizi, stuzzicare i fan e alimentare il mistero dietro le sue opere, per questo oggi siamo qui a parlarvi della sua ultima mossa.

Come ben sappiamo, Hideo Kojima ha affermato di essere alle prese con lo sviluppo di un nuovo gioco (trovate maggiori dettagli all’interno della nostra news), progetto che allo stato attuale appare ancora molto nebuloso, visto e considerato che non sappiamo veramente nulla.

Tuttavia, durante le scorse ore, il creatore della saga di Metal Gear Solid e Death Stranding (trovate qui la nostra recensione della Director Cut se siete curiosi di sapere il nostro voto), ha pubblicato un post su Twitter che inevitabilmente ha acceso l’animo degli appassionati. Il tweet, che come di consueto trovate poco sotto, è una foto del desktop PC del buon Hideo Kojima, in cui si può notare una singola cartella che, tradotto ovviamente dal giapponese, porta il nome di Nuovo Progetto.

Purtroppo, come è facile intuire, il contenuto di quella cartella non è accessibile, e purtroppo non c’è stata ancora nessuna fuga di notizie. Sappiamo però che questo fantomatico nuovo gioco è un progetto fortemente sperimentale, in pieno stile del director che nel corso degli anni si è sempre impegnato per aumentare gli standard dell’industria oltre che a lanciare messaggi sempre forti ed attuali.

Sappiamo inoltre che la pandemia di COVID-19 sta nuovamente dilagando e sempre più studi stanno avendo difficoltà e ritardi di produzione, basti vedere quello che è successo a Final Fantasy XVI di Square Enix, anche in questo caso per scoprire ulteriori informazioni sulla vicenda vi basterà cliccare qui.

Tuttavia Hideo Kojima sembra non fermarsi e, sebbene ancora non ci sia nulla di concreto sul gioco, questi piccolo messaggi sembrano dire che lo sviluppo procede senza troppi intoppi.

Fonte:
Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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