Il ritorno del Punitore è ufficiale, e questa volta lo vedremo incrociare la strada (e forse i pugni) con Spider-Man. Secondo fonti vicine alla produzione, Jon Bernthal riprenderà il ruolo di Frank Castle in Spider-Man: Brand New Day, il nuovo capitolo della saga targata Sony e Marvel Studios, con Tom Holland ancora una volta nei panni dell’Uomo Ragno.
Un crossover che sa di evento, considerando che Brand New Day segna anche il debutto nel MCU cinematografico di uno dei personaggi più cupi e controversi dell’universo Marvel. Le riprese inizieranno quest’estate in Inghilterra, sotto la direzione di Destin Daniel Cretton, già regista di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings. Oltre a Holland, torneranno anche Zendaya (MJ) e Jacob Batalon (Ned), mentre Sadie Sink (Max di Stranger Things) è il nuovo nome di rilievo che si aggiunge al cast. La storia prenderà piede dopo gli eventi di No Way Home, con il mondo ormai ignaro dell’identità segreta di Peter Parker.
L’inserimento di Punisher nella storia apre scenari narrativi decisamente inediti. Frank Castle ha fatto il suo debutto nel mondo Marvel tramite la serie Netflix dedicata a Daredevil, per poi ottenere una sua serie solista e ora ricomparire nella nuova versione Born Again, targata Disney+. E proprio da lì arriva lo slancio per il salto su grande schermo, in un ruolo che promette di mescolare morale, violenza e una buona dose di tensione tra vigilanti.
Curiosamente, Bernthal e Holland condividono un legame molto personale legato all’universo Marvel. Come raccontato dallo stesso Bernthal a Jimmy Kimmel Live, i due si sono aiutati a vicenda per i rispettivi provini proprio durante le riprese del film Pilgrimage nel 2017. «Tom stava preparando il provino per Spider-Man e io per Punisher. Ci siamo registrati a vicenda sul set», ha detto l’attore. «Gli suggerii di correre su un muro e fare una doppia capriola. E lo fece davvero».
Spider-Man: Brand New Day uscirà al cinema il 31 luglio 2026, e con l’arrivo di Punisher l’aria si fa decisamente più tesa. Resta solo da capire: alleati o avversari? Perché quando Frank Castle entra in scena, la linea tra giusto e sbagliato si fa sempre molto, molto sottile.
