VideogiochiNews

Indivisible: il team di sviluppo si disgrega per via della condotta del direttore

Nel settore videoludico purtroppo non è raro assistere al disgregamento di team di sviluppo a causa di motivazioni che rendono difficile – se non impossibile – portare avanti collaborazioni, anche di un certo livello e di una certa rilevanza. La notizia che riportiamo oggi tratta proprio di questo triste argomento e vede come protagonista Lab Zero Games, software house indipendente che ha sfornato negli anni titoli come Skullgirls e Indivisible (gioco del quale potrete leggere la nostra recensione approfondita). Nel corso delle ultime settimane molti sviluppatori appartenenti allo studio hanno annunciato le loro dimissioni a seguito dell’evolversi della vicenda che vede Mike “MikeZ” Zaimont, il direttore dello studio, essere accusato di molestie e bullismo.

Il ripensamento di Zaimont dal volersi dimettere è stata la causa che ha portato diversi sviluppatori ad abbandonare il loro lavoro, secondo quanto riportato in un comunicato rilasciato su Twitter (presente in calce all’articolo) dall’ex direttore creativo di Lab Zero Games, Mariel “Kinuko” Cartwright. La Cartwright ha affermato infatti che le mancate dimissioni di Zaimont sono il motivo per cui non è stato emesso un comunicato in merito da parte dell’azienda. Il perpetuarsi dei modi intimidatori del direttore hanno portato al minimo la soglia di resistenza degli sviluppatori che, frustrati dal dover lavorare in un ambiente non salubre, hanno deciso di lasciare in massa lo studio.

Dello stesso avviso è l’ex senior animator del team Jonathan Kim, il quale ha affermato che Zaimont ha usato tattiche intimidatorie e potenzialmente ritorsive per bullizzare il suo team, rifiutando inoltre di ammettere la responsabilità delle sue azioni. In aggiunta alle dichiarazioni dei diversi ex collaboratori dello studio, anche altre software house hanno voluto direi la loro in merito alla vicenda. Il team di Necrosoft attraverso un comunicato ha affermato che i rapporti con Lab Zero Games sono stati interrotti all’inizio di quest’anno a seguito di alcuni commenti offensivi da parte di Zaimont relativi alla tragica vicenda che ha portato alla morte di George Floyd e al propagarsi delle proteste anti-razziste in tutto il mondo.

A prescindere da come evolverà la situazione, è davvero triste dover registrare la perdita di un team di sviluppo così capace, in grado di sfornare una perla come Indivisible, per via di atteggiamenti profondamente negativi e inumani perpetrati da colui che invece dovrebbe fornire una guida ed essere d’incoraggiamento per i propri collaboratori.

https://twitter.com/kinucakes/status/1297985084604129280

Renato Verrillo
Laureato in Direzione Aziendale presso l'Università degli Studi di Catania. Appassionato di musica, sport e tutto ciò che sia animato da chip e transistor, è un androidiano doc ma possiede un iPhone, adora Forza Horizon ma compra solo PlayStation...

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche