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Il prossimo Assassin’s Creed potrebbe essere ambientato nell’antica Roma?

Nel corso delle ultime ore è apparso in rete un interessante leak relativo al futuro di Assassin’s Creed, la famosa saga targata Ubisoft che soprattutto in questi ultimi anni ha fatto molto parlare di sé. Andando più nel dettaglio, il prossimo capitolo dell’IP dovrebbe chiamarsi Assassin’s Creed Adder, con uscita nel 2020 e ambientazione nell’antica Roma. Secondo la fonte del rumor, questo nuovo episodio sarà un vero e proprio sequel diretto di Assassin’s Creed Origins in cui vestiremo i panni di Aya, la compagna di Bayek, seppur anche quest’ultimo dovrebbe tornare a fare la propria comparsa nel corso dell’avventura in qualità di personaggio giocabile.

Qui di seguito sono disponibili alcune breve informazioni relative al comparto narrativo di questo fantomatico nuovo titolo, ma vi consigliamo di fare attenzione poiché quanto scriveremo presenta anche spoiler relativi ad Assassin’s Creed Origins.

Dopo essere divenuta Amunet alla fine di Origins, Aya si è recata a Roma per costruire una gilda di Occulti che possa permettere di portare la confraternita ad avvicinarsi sempre più a quelle che sono le tradizioni degli Assassini che tutti quanti conosciamo. In Assassin’s Creed Adder la vedremo quindi portare avanti questo progetto eliminando nel mentre le pericolose minacce che tengono in pugno tutta la città.

Per il momento stiamo parlando di semplici rumor che quindi non hanno trovato conferma in nessuna dichiarazione ufficiale da parte della software house francese, perciò vi consigliamo di prendere il tutto con le pinze in attesa di nuove informazioni.

Luca Di Carlo
Cresciuto a suon di videogiochi, cartoni animati e fumetti, ho potuto godere di un infanzia interamente basata sulla creazione del nerd per antonomasia, sempre intento ad affrontare sane partite videoludiche e alla costante ricerca di tutto il comprabile da poter mettere in bella vista su qualche mensola. Essendo poi anche un grande casanova, ho scoperto il mio primo vero amore dopo aver attaccato la spina della mia Playstation 1, ma non preoccupatevi Microsoft e Nintendo, nel mio cuore vi è spazio anche per voi.

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