Arcane è stata una serie TV molto acclamata dagli spettatori da quando ha fatto il suo debutto su Netflix con la prima stagione nel novembre 2021, seguita poi da una seconda stagione nel novembre dell’anno scorso.
Ambientato nell’universo di League of Legends, questa serie dalle tinte steampunk (qui trovate la recensione dei primi 6 episodi della Stagione 2) è ambientata nella crescente agitazione tra la prospera città di Piltover e la città sotterranea di Zaun, focalizzandosi principalmente sulle sorelle Vi e Powder/Jinx, oltre a tanti altri personaggi quali Caitlyn, Jayce ed Ekko.
Anche se la serie televisiva è giunta al termine, a quanto pare ci sono in vista vari spin-off su Arcane, così come è disponibile da pochi mesi un romanzo prequel intitolato “Ambessa: Chosen of the Wolf”, di C.L. Clark (pubblicato il 18 febbraio scorso).
I creatori di Arcane parlano del successo della serie e del suo futuro
Nella lunga intervista rilasciata al portale DiscussingFilm, Amanda Overton (Screenwriter e co-produttrice esecutiva), Christian Linke (Showrunner e capo delle animazioni di Riot Games) e Bart Maunoury (Co-direttore e Direttore Creativo per Fortiche Production) hanno parlato dell’enorme impatto scaturito dalla serie Netflix, del lavoro compiuto e della lunga lista di riconoscimenti ottenuti così velocemente.
La Overton afferma che la parte più difficile è stata quella di cercare di fare qualcosa che sarebbe piaciuto a loro, ma il fatto che sia piaciuta anche ad altre persone ha reso tutto più bello, compreso il poter soltanto condividere la loro passione con i fan e la critica.
Linke sostiene che uno dei problemi sentiti dalle persone che lavorano nell’animazione è la ricerca di un tipo di budget di sviluppo. Spera inoltre che Arcane possa ispirare e offrire più opportunità per diversi studi, IP e team di fare lavori più creativi garantendo al contempo budget più grandi.
Maunoury pensa che non c’è mai stato il desiderio di mostrare al mondo come fare le cose, e non vedeva l’ora di realizzare con orgoglio qualcosa che la sua famiglia, e altre persone meno inclini alle opere d’animazione, avrebbero apprezzato, senza cadere necessariamente nel mainstream.
Su quello che sarà Arcane dopo la seconda stagione trasmessa nel 2024, Linke rivela che negli ultimi 10 anni hanno passato un sacco di tempo a creare il mondo e i personaggi. Ci sono molti capitoli diversi che non sono sullo schermo; ad esempio, Linke specifica che quello che è successo tra Mel e Ambessa è menzionato anche nel libro di C.L. Clark, affermando inoltre che c’è ancora così tanto da esplorare in una certa misura.
La Overton aggiunge che il team si è chiesta quali lacune uno riuscirebbe a colmare da solo ponendola come una cosa difficile da rispondere. Hanno quindi deciso di lasciare queste lacune in primo piano, in modo tale che le persone potessero estendere quel viaggio personale verso se stesse. Una specie di percorso d’introspezione, giusto per dire.
Non resta altro che attendere ulteriori aggiornamenti su quello che sarà il futuro dell’universo di Arcane, che a quanto pare avrà ancora molto da offrire ai fan della serie Netflix.