VideogiochiImpressioni

Hyper Scape – Anteprima, provato il battle royale targato Ubisoft

Dopo i mille leak emersi nel corso degli scorsi mesi, Ubisoft ha finalmente svelato al mondo il suo BattleRoyale, che prende il nome di Hyper Scape. Un’esperienza ben diversa da come l’avremmo immaginata considerando le informazioni apparse in rete, che vedevano i noti personaggi della software house di rilievo scontrarsi fra loro. Ci troviamo invece innanzi a un’esperienza che punta a essere rivoluzionaria, abbracciando alcune feature non ancora esplorate di questo genere (ormai abusato), al fine di regalare agli utenti un prodotto innovativo e divertente, che anche in questo caso entra nell’infinita categoria dei Free to Play.

Hyper Scape

Nel corso delle scorse ore abbiamo potuto provare a fondo il gioco, almeno nella sua prima versione, constatando che questo non vuole in alcun modo costringere i giocatori a pagare, e riduce quindi l’intero sistema di microtransazioni ai semplici cosmetici. Vediamo quindi cos’ha intenzione di offrire ai giocatori Hyper Scape, una volta che il titolo farà il suo debutto su PC, PlayStation 4 e Xbox One quest’estate. Vi ricordiamo inoltre che è possibile partecipare gratuitamente alla beta tecnica del gioco, utilizzando la piattaforma di Twitch come esplicato all’interno della seguente guida.

Da Twitch ad Hyper Scape

La nuova idea di Ubisoft parte proprio dalle fondamenta di questo genere, scavate con il brand di The Culling ma partite dall’idea degli Hunger Games, libri dove il genere umano veniva messo alla prova in delle battaglie tutti contro tutti atte a soddisfare i ceti più alti. Hyper Scape presenta infatti degli importanti accenni alla narrazione, grazie alla quale il contesto delle partite viene approfondito al meglio, e reso senza dubbio affascinante. Questo si concretizza in vere e proprie arene ricolme di morte, dove per sopravvivere è necessario sterminare ogni singolo avversario, al solo fine di intrattenere degli spettatori. Questa volta, il tutto viene trasposto in un’epoca futuristica a tema Cyberpunk, con le varianti relative all’applicazione di questo concetto in una nuova realtà.

Twitch non è infatti una piattaforma utile solo per ottenere la beta al gioco, ma una sua feature portante, attraverso la quale gli spettatori di tutto il mondo possono interagire per cambiare il corso delle partite. Parliamo di una meccanica davvero interessante, che attraverso sondaggi e possibili donazioni incita gli spettatori di tutto il mondo a fare il tifo per degli scontri virtuali, abbattendo in parte le barriere degli schermi e creando scompensi nel corso dei match. Crowncast, l’applicazione già inclusa nel client di gioco, garantisce tutto questo, con una sorprendete facilità d’interazione. Per fortuna, la software house ha pensato bene di proporre queste interazioni brevettando una formula a dir poco insolita, che può con ogni possibilità smuovere gli equilibri del genere.

FPS Arena 2.0 nel Battle Royale

Chi l’avrebbe mai detto che delle meccaniche di Unreal Tournament e Quake avrebbero fatto il loro ritorno nel 2020, sotto un’ottica completamente rivoluzionata? È proprio così, tuttavia, i piccoli sprazzi di storia videoludica vengono accompagnati da nuove trovate semplicemente geniali, che rendono ogni partita entusiasmante e al cardiopalma. Il fattore più incisivo riguarda la mobilità degli utenti, dei veri e propri tori infuriati che corrono, scivolano, e balzano in aria alla velocità della luce! In tutto questo il sistema di shooting non passa certo in secondo piano, in quanto è chiaro che per portarsi a casa la vittoria sia necessario mirare alla prima posizione. Hyper Scape

Le meccaniche dei team si sono mostrate come ben realizzate, con 33 squadre da 3 persone che compongono ogni partita. Per ogni membro della squadra è facile morire, ma allo stesso tempo resuscitare. Dopo il decesso un eco virtuale permette ai giocatori di muoversi nella mappa, nella ricerca di una piattaforma che permetta di tornare in vita grazie all’ausilio di un compagno di squadra. Per questi ultimi, basterà effettuare una kill per crearne una, e recarsi presso la stessa per qualche secondo per finalizzare l’azione. In questo modo le partite finiscono per durare molto, ed è possibile in un singolo match resuscitare molteplici volte, fino a che l’intera squadra non viene sconfitta. Per creare un rimedio all’estrema lunghezza, Ubisoft ha studiato un nuovo sistema di Safe Zone, fornendo ai giocatori un possibile secondo approccio per la vittoria.

La mappa di gioco è la città di New Arcadia, e questa è divisa in specifiche zone, rappresentate da dei veri e propri quartieri. Gli stessi, vengono pian piano corrosi e resi inagibili, costringendo i giocatori a spostarsi fino a un cerchio alquanto ristretto. A questo punto, i team rimanenti hanno la possibilità di contendersi una particolare corona, che se mantenuta dallo stesso giocatore per 45 secondi permette di vincere grazie alla sola adulazione del pubblico. Ultimo, anche se non certamente per importanza, è il sistema di shooting: dinamico, divertente e pieno di possibilità. Sono presenti moltissime armi tecnologiche, tutte estremamente potenti e minacciose, le quali possono essere potenziate nel caso in cui si reperiscano dei doppioni. Alle due bocche da fuoco si aggiungono due ulteriori potenti abilità da impiegare, che anche in questo caso possono essere raccolte esplorando la mappa.

Pronti a rivoluzionare il genere?  

Sembra proprio che questa volta Ubisoft non si sia risparmiata con le buone idee, e che Hyper Scape possa essere davvero un prodotto con ottime prospettive. L’azienda ha proposto una beta tecnica davvero non male, che sul lato grafico – e artistico – è riuscita a fornire un ottimo impatto, bilanciando al meglio l’ottimizzazione dell’opera per garantire a tutte le configurazioni PC un ottimo riscontro sotto questo punto di vista. Il gameplay risulta armonioso nel suo totale sbilanciamento, dove ogni singolo fattore è potenziato all’inverosimile, dalle possibilità di movimento alle interazioni con le armi e le abilità. Staremo a vedere in che modo il gioco si evolverà verso il suo imminente day one, scoprendo i piani della software house per un eventuale sistema di partite classificate. Non vediamo l’ora di analizzare i pregi e i difetti di Hyper Scape, restate sintonizzati sulle nostre pagine per saperne presto di più!

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche