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Honkai: Star Rail, provato alla Gamescom il GDR strategico di HoYoverse

Lo sviluppatore HoYoverse, noto al momento in particolar modo per Genshin Impact, titolo di punta che continua a venire giocato e approfondito da parte dei fan in tutto il mondo, ha per fortuna modo di sviluppare anche ulteriori opere, le quali pur somigliando al suo attuale titolo di punta si presentano con delle differenze sostanziali. È di sicuro questo il caso della saga di Honkai, la quale è pronta a continuare ulteriormente con l’arrivo di Honkai: Star Rail, quello che si configura come una sorta di successore spirituale rispetto a Honkai Impact terzo, e che all’effettivo ha di sicuro alcune somiglianze con il precedente titolo. Abbiamo avuto modo di mettere mano sul gioco in questione nel corso della Gamescom 2022, e vogliamo parlarvi in questo approfondimento delle nostre prime impressioni in merito all’esperienza.

Una nuova esperienza

Con il lancio che si avvicina, non abbiamo ancora alcun tipo di data d’uscita precisa, con delle beta che si sono già susseguite e hanno permesso ai fan di mettere mano sull’esperienza al fine di provarla prima dell’uscita su PC e su mobile, anche noi per fortuna siamo riusciti ad assaporare il tutto. Il nostro primo commento a riguardo e di come la fase di polishing, almeno per quel che concerne i contenuti di cui siamo riusciti a fruire, sia praticamente completata e l’esperienza sembri pronta a debuttare sul mercato. Filmati e animazioni fuori di testa, e una città che abbiamo potuto purtroppo provare solo di rado che ci ha lasciato per quel che riguarda l’esplorazione le stesse (ottime) sensazioni di Genshin Impact.

Honkai: Star Rail

Il titolo vuole tuttavia virare in una direzione completamente opposta sotto vari punti di vista. Si parla infatti di un comparto narrativo ben differente rispetto a quanto visto fino a questo momento, con delle unità note come Trailblazer che entrano nell’Astral Express al fine di scoprire di più in merito allo Stellaron, con dei temi di tipo futuristico che la fanno da padrona e che di sicuro sapranno appassionare anche chi non impazzisce per il fantasy che HoYoverse tende a portare in campo. L’altra grossa differenza, come abbiamo avuto modo di discutere alla Gamescom, riguarda il sistema di combattimento, che è a dir poco diverso rispetto a quanto visto con Genshin Impact, visto che si tratta di combattimenti a turni particolarmente strategici.

Combattimenti ben diversi

Con un open world che risulta meno espanso, e con una UI particolarmente intuitiva, i giocatori si trovano in questo specifico caso ad affrontare delle sfide a squadre che hanno modo di mettere a volte in seria difficoltà le squadre, almeno nelle nostre fasi di prova, seppur sia da sottolineare che in-game, fra combinazioni di build e nuovi personaggi, di sicuro gli utenti riusciranno a trovare il modo corretto di affrontare ognuna delle squadre di nemici. L’arrivo di un’esperienza a turni è di sicuro interessante, considerando infatti che il pubblico di riferimento orientale ha spesso modo di apprezzare particolarmente questo tipo di esperienze, specialmente considerando che dovremo scoprire di più in merito al sistema gacha che lo sviluppatore è pronto a implementare.

Honkai: Star Rail

Purtroppo al momento i nostri minuti insieme a Honkai: Star Rail non sono stati molti, e dovremo approfondire ulteriormente il titolo prima di poter fornire dei pareri maggiormente precisi, seppur sia bene sottolineare che questa prima prova del titolo nel corso della Gamescom 2022 ha saputo sorprenderci e ha di sicuro alimentato il nostro interesse in merito all’esperienza in questione.

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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