I titoli di genere tower defense non sono di certo tra quelli che negli ultimi 15 anni hanno lasciato un segno nel panorama videoludico, eppure arriva come un fulmine a ciel sereno Hero Defense – Haunted Island. Il gioco sviluppato da Happy Tuesday, ci mette di fronte ad una nuova idea, mostrando un nuovo approccio a questo tipo di videogioco. Il concept del tower defence rimane tale, ma viene piacevolmente e funzionalmente mixato a delle componenti ruolistiche. In cosa consiste questo gioco? Andiamo a scoprirlo insieme!
L’isola dove ci troveremo a giocare, sarà formata da 15 regioni diverse (quartier generale compreso), e dovremo difenderla e liberarla dalla pericolosa minaccia oscura: il Conte Necrosis. Egli è il vampiro più potente del mondo, e si sta servendo di tutti gli abomini possibili per uccidere e convertire tutti gli esseri umani rimasti in vita sull’isola. Starà a noi riuscire a fermarlo, e lo faremo mettendoci al comando di ben 5 personaggi diversi. Tutti loro hanno motivazioni personali da portare avanti, e diversi stili di combattimento per farsi valere.
Un dardo ben indirizzato
Il gameplay di Hero Defense – Haunted Island si basa sui classici criteri del tower defense, ma come vi accennavamo nell’incipit, sono state inserite delle forti componenti ruolistiche. Per incominciare, i nostri personaggi potranno spostarsi a loro piacimento sulla mappa, e scegliere i punti migliori da dove attaccare le orde di nemici in arrivo. Questo comporta dunque una certa rapidità di polso, ma anche di calcolo: riuscirete a fare abbastanza danni a determinate creature prima che raggiungano gli abitanti? Per riuscirci vi servirà anche una buona “carica”: ogni volta che ucciderete un nemico vi verranno accreditate delle sfere azzurre, che serviranno o per evocare in campo un nuovo eroe, oppure per caricare (e di conseguenza potenziare) uno di quelli già presenti sulla mappa. Per rispondervi prima che poniate la domanda, si, è indispensabile farlo.
Esistono dei punti esperienza? Assolutamente si! I nostri eroi potranno salire di livello, e sbloccare (o migliorare) delle nuove abilità, come per esempio una maggiore gittata, maggior danno, o altro. Ovviamente ogni eroe avrà le sue particolari caratteristiche ed abilità, e sarà dunque necessario riuscire a potenziarli tutti in modo omogeneo per riuscire a creare delle strategie vincenti contro qualsiasi evenienza.
Non può esistere un buon eroe, senza una buona arma. In Hero Defense – Haunted Island oltre a potenziare le abilità personali dei nostri personaggi, potremo plasmare a nostro piacimento anche le loro armi. In che modo? Durante il gioco potremo ottenere come premio alcune rune applicabili alle armi, che potremo collocare negli appositi slot. Ovviamente vincere le sfide non è l’unico modo per ottenerle, ma potremo anche comprarle spendendo delle monete. Riuscire a bilanciare le abilità delle armi tramite le rune e sfruttarne i bonus è tra le caratteristiche più utili del titolo.
Ovviamente non finisce qui: in game potremo anche avvalerci di alcuni oggetti consumabili, o di alcuni bonus forniti dalla mappa stessa. Per esempio potremo usare delle “bombe gelate” per rallentare alcuni nemici, oppure potremo scatenare un numero limitato di “folla inferocita” per spazzare via un’intera ondata di abomini, oppure ancora possiamo sfruttare alcune porzioni di terreno che forniscono bonus a chiunque la occupi (come ad esempio il danno raddoppiato). Insomma in Hero Defense – Haunted Island le variabili di gioco, di strategia, e di difficoltà, sono veramente tante.
Pasticcio di vampiro
Le missioni che ci verranno proposte saranno principalmente per seguire il corso della trama, ma ovviamente non mancano le classiche challenge con annessi premi! Le mappe e le missioni si dividono in location (in tutta l’isola) e in stelline: come è facile immaginare, un numero maggiore di stelle equivale ad una difficoltà più ardua. I premi di queste di certo possono essere allettanti, e variano dai semplici crediti, alle gemme, ma anche alle rune! Queste sfide non sono obbligatorie, ma di certo saranno un buon modo per allenarvi e per mettervi alla prova (oltre al grande guadagno in oggetti e crediti che ne trarrete).
Piccolo appunto, le creature che fronteggerete saranno di varia natura (abomini, vampiri, scheletri…) e di conseguenza avranno punti di forza e debolezze diversi: prima di affrontare qualsiasi sfida dunque, accertatevi di essere ben preparati, e di aver equipaggiato al meglio i vostri eroi, altrimenti la sconfitta sarà inevitabile.
Per quanto riguarda la qualità grafica e sonora, non abbiamo nulla di “abominevole” da segnalare. La grafica richiama uno stile cartoonesco riconducibile anche ad altre vecchie glorie. Realizzata in modo semplice, gradevole e preciso, non influisce minimamente sugli fps, anche con un gran numero di unità presenti su schermo. Il comparto sonoro lascia spazio ad una effettistica di base, arricchita con una soundtrack buona ma non adrenalinica come ci si aspettava. Ancora più buono invece il doppiaggio originale in inglese.
