Ci troviamo alla Milan Games Week ed abbiamo avuto l’occasione di poter provare, allo stand Ubisoft, la versione PlayStation 4 di For Honor. Sfortunatamente non abbiamo potuto provare il comparto storia del titolo e possiamo dunque testare solamente una delle tre classi giocabili: Cavaliere, Samurai e Vichingo.
Delle tre possiamo provare il Cavaliere selezionando il sesso e ben 5 skin a scelta, dopo ciò si parte con un classico tutorial. Il gameplay di For Honor è stato concepito in modo tale da renderlo finalmente “innovativo” rispetto magari a tanti ottimi giochi ma copiosamente simili tra di loro:
- Con il tasto L2 possiamo selezionare il nostro avversario e dunque metterci in posizione di guardia
- Con la rotazione del tasto analogico destro possiamo scegliere dove poter mettere la nostra arma: destra, sinistra o in alto e dunque ciò determinerà la nostra difesa
- Con il tasto Quadrato possiamo rompere la difesa avversaria per pochi secondi e garantirci almeno uno/due contrattacchi
- Con il tasto X possiamo effettuare delle rapide schivate a destra, sinistra o indietro
- Con il tasto R2 possiamo effettuare un attacco pesante, mentre con il tasto R1 un attacco leggero
Dopo aver concluso il tutorial, ci cimentiamo in vero e proprio deathmatch 5 vs 5 con la partecipazione delle truppe nemiche; non potremo parare nessun colpo bensì ogni membro delle truppe avversarie riceverà il 100% di danno da ogni nostro attacco. In questa sessione dobbiamo conquistare dei punti di interessi all’interno della mappa di gioco ( A, B e C ) che, solo se verrano conquistate, daranno in cambio dei punteggi che alla fine verranno sommati decretando il vincitore tra le due fazioni. Il punteggio da raggiungere è 1000 inoltre, solo dopo aver raggiunto tale traguardo, se ucciderete dei nemici loro non potranno tornare in vita finché la squadra avversaria non vi farà perdere punti.
Parlando del vero e proprio PvP di For Honor, andando in giro per la mente dovrete costantemente combattere 1 vs 1 e ( se siete giocatori molto ferrati ) non troverete grandi problemi. I grandi problemi invece saranno quando, e non lo auguro a nessuno, dovrete affrontare un 2 vs 1 poiché risulterà molto difficile! Ogni volta che sconfiggerete un nemico sbloccherete delle stellette, queste fungeranno da bonus per poter sbloccare abilità del vostro personaggio come la possibilità di curarsi o quella di curare la nostra squadra.
In conclusione For Honor è un titolo molto forte, dai tratti molto crudi e cattivi. Si presenta veramente bene e credo di non aver provato un gioco del genere, le emozioni e le sensazioni che mi lascia sono contrastanti poiché spero vivamente che il gameplay resti veramente questo una volta terminata la fase di sviluppo del titolo. Sono comunque fiducioso e dunque, per il momento, il risultato è ottimo!