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Half-Life: le immagini del gioco di Arkane cancellato

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Arkane ha pubblicato un video del suo Half-Life cancellato: Ravenholm. Sembra che lo studio abbia voluto creare una titolo sci-fi, immersivo che vada a simulare l’universo realizzato da Valve.

Come suggerisce il titolo del gioco, Ravenholm, sareste tornati nella città infestata da zombi, accompagnati dal misterioso NPC Padre Grigori. Il canale YouTube dedicato alla creazione di documentari sul mondo del gaming, Noclip, vi fa vedere una clip del gioco cancellato ed estremamente simile a Half-Life. Il video è stato pubblicato «come parte della missione di Noclip di documentare e preservare la storia dei videogiochi».

Ravenholm è stato sviluppato dallo stesso engine Source di Half-Life 2, ma Arkane stava creando nuove meccaniche per espandere il robusto sistema che gestiva la fisica del gioco. Quindi sarebbe stato possibile abbattere gli zombie con attacchi veloci corpo a corpo, così come spingerli su muri di spine o altre trappole.

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Anche se la build di questo gioco Ravenholm è decisamente incompleto, come fa notare Danny O’Dwyer di Noclip, è chiaro che Arkane stava pensando a un titolo che possa essere molto più aperto rispetto a Half-Life 2. Infatti, sia dal punto di vista dei puzzle, sia da quello dei combattimenti sembra che ci siano molte più soluzioni e sembra che la software house stava pensando a quali sistemi utilizzare per Dishonored o Prey, anche se Ravenholm è stato cancellato dopo l’arrivo del nuovo secolo.

Valve, inoltre, non aveva ancora concluso la storia per quanto riguarda la storia quando il gioco è stato cancellato. Ma sembra che Padre Grigori sarebbe dovuto essere un tossicodipendente, almeno per quanto riguarda quel mondo. Sì, sarebbe stato dipendente dalle iniezioni di sangue di Headcrab, che usava per non fare vincere l’infezione zombie. Ma queste iniezioni costanti lo avrebbero fatto diventare un mostro. Cosa che fa ipotizzare che l’avrebbe trasformato nel boss finale, anche se Arkane ancora oggi non vuole condividere dettagli su come sarebbe finito il gioco.

Fonte:
Angela Pignatiello
Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che avviene all'interno del mercato videoludico e il suo core: i videogiochi.

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