[Gamescom 2017] Racing Apex Hands On

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Impressioni Lettura da 3 minuti

Uno dei titoli presentato da Curve Digital alla Gamescom 2017 nel proprio stand in area business, ha decisamente spaccato a metà i pareri iniziali della critica. Si tratta di Racing Apex, un titolo di corse in stile arcade anni 80 che ci riporta indietro nel tempo sia concettualmente, sia visivamente. L’animo di questo gioco, ancora in fase embrionale, è quello di correre senza troppi fronzoli, come accadeva negli indimenticabili cabinati… ma con molti fattori aggiunti. Mentre testavo con mano questa pre alpha (decisamente difficile, con molti fattori da calibrare per quanto riguarda la guida) mi è stato spiegato quanto in realtà un gioco apparentemente così semplice, potrà essere personalizzabile nell’aspetto e variegato nel gameplay. Oltre alla classica modalità di corsa veloce (eterna, immancabile) saranno presenti anche la modalità Championship, per mettere alla prova le proprie abilità con corse all’ultimo respiro contro la IA, e ovviamente la modalità multiplayer, che potremo giocare sia in split screen fino a 4 giocatori, sia in LAN, sia ovviamente online. Inoltre il team sta lavorando ad una modalità battaglia che si svolgerà in alcune arene ricavate dalle ambientazioni delle piste stesse, con tanto dell’utilizzo di armi, e con le vetture totalmente danneggiabili.

Racing ApexQuesta versione di prova disponeva solo di 8 personaggi, mentre molti altri sono in fase di creazione. Ognuno di essi ha una nazionalità e alcune caratteristiche che ne fanno spiccare la personalità, ma oltre a questo tutti avranno a disposizione ben 4 automobili diverse (con diverso peso e caratteristiche), che potremo scegliere prima di intraprendere la gara. Tutto quanto sarà personalizzabile. Il titolo completo avrà a disposizione 16 piste sparse in varie ambientazioni caratteristiche, che andranno anche ad influire sulla guida (per esempio, se sulla pista vicino alla spiaggia ci buttiamo troppo all’esterno e finiamo sulla sabbia, la nostra auto sarà molto meno stabile). Una cosa scontata di questi tempi, direste, se non fosse per il fatto che, lo ricordo, stiamo parlando di un titolo nostalgico per antonomasia, dove anche il menù principale trasuda vintage.

Senza bisogno di dirlo, il sempreverde boost sarà presente, e potremo ricaricarlo durante la gara sfruttando le derapate. Proprio queste ultime al momento della nostra prova hanno segnato l’anello debole della produzione, ma come dicevamo probabilmente a causa delle mancate equalizzazioni e calibrazioni dovute alla fase pre-alpha di Racing Apex, mentre è molto gradita la possibilità di cambiare la visuale della telecamera. Il titolo sarà disponibile per PC a metà del prossimo anno, mentre per quanto riguarda eventuali versioni per console potremmo ricevere molto presto delle notizie da parte di Curve.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.