Amici miei, ci siamo, il momento è arrivato: la sveglia ha suonato e la sigla è partita. La prima puntata della settima stagione di Game of Thrones è stata appena trasmessa, in contemporanea con gli Stati Uniti, su Sky Atlantic. Scoprite cosa è successo con la nostra recensione: attenzione, da qui in poi saranno presenti spoiler, quindi se ancora non avete avuto modo di vedere la puntata vi consigliamo di leggerci in un altro momento.
“Basta un solo lupo vivo e le pecore non saranno mai al sicuro”
Il tempo per realizzare l’inizio di questa nuova stagione non c’è poiché ci ritroviamo subito alle Torri Gemelle, con Walder Frey, in procinto di iniziare il secondo banchetto della settimana. La mia faccia, almeno all’inizio, è a dir poco sconvolta e non si tratta solo di sonno o stupore: come può il vecchio Frey essere ancora vivo? Poi mi è tornato in mente il lungo addestramento di Arya e la scena, infatti, si conclude con la morte di tutti gli uomini presenti in sala e la giovane Stark che rimuove dal suo volto la “maschera” di Frey. Una frase, prima della sigla iniziale, ha lo scopo di aumentare l’hype: “Dì che il Nord ricorda”. In questo modo si conclude la prima scena che darà spazio alla tanto attesa sigla d’apertura. Fumo, gelo e delle ombre che procedono in avanti: gli Estranei hanno l’onore di continuare l’episodio, mostrandoci il loro vasto esercito composto addirittura da due Giganti. Si procede verso la Barriera con Brandon Stark che finalmente è giunto alla Cancello Nero, con la speranza di rivedere Jon: dopo aver rivelato la sua identità, viene scortato dentro dai Guardiani della Notte. L’attenzione si sposta e ci trasporta a Winterfell, in cui Jon procede con i suoi primi ordini da Re del Nord. Una cosa in particolare mi ha fatto storcere il naso, ovvero il comportamento di Sansa Stark: la giovane si è opposta alle parole di suo fratello e questo non è piaciuto a Jon. Sicuramente possiamo affermare che, ormai, Sansa è diventata una donna forte ed indipendente, ma ciò non toglie che il suo comportamento era strano e poco piacevole.
“Siamo circondati da nemici”
Proseguiamo verso Sud dalla nostra Regina dei Sette Regni che, dopo aver fatto dipingere un’enorme mappa dei continenti, chiede consiglio a Jaime riguardo le prossime mosse da fare. Il fratello le ricorda che ormai non hanno più alleati e che, almeno per ora, i Lannister sono dei perdenti e nessuno avrà il coraggio di allearsi con loro. La sorella controbatte quasi subito le parole del fratello invitando ad Approdo del Re il nuovo Re delle Isole di Ferro, Euron Greyjoy: i due hanno un’intensa conversazione che si conclude con la proposta di matrimonio da parte di lui. Cersei rifiuta l’offerta e Euron abbandona la sala del trono scosso e frustrato. Personalmente ero sicura che Cersei accettasse l’offerta ma il suo rifiuto mi ha stupita. L’episodio procede e vengono mostrati altri personaggi come il nostro adorato Sam ma quello che ci interessa, almeno per ora, è la scena in cui Arya incontra un gruppo di cavalieri che le offrono gentilmente cibo e vino: tra gli attori notiamo la presenza del cantante Ed Sheeran, che probabilmente lascerà molti di voi a bocca aperta. Uno di loro chiede alla giovane Stark quale sia la sua meta e la sua risposta è solo una: Approdo del Re. La ragazza continua dicendo che il suo obiettivo è quello di uccidere la Regina, ma la conversazione si conclude con la collettiva risata dei presenti e di Arya stessa. Neve e ghiaccio sono gli elementi chiave di questa puntata e quelli che ci faranno incontrare nuovamente il Mastino, che ci svelerà informazioni importanti. L’attenzione, in seguito, torna su Sam che finalmente scopre la presenza di una montagna sotterranea contenente vetro di drago, di vitale importanza per Jon e per poter uccidere definitivamente gli Estranei. Il giovano, infine, fa il suo solito giro di ispezione nel castello in cui si trova ed incontra un personaggio: Jorah Mormont. Non abbiamo modo di vederlo in viso, ma ci basta osservare il suo braccio per capire che si tratta di lui. La puntata è quasi terminata e finalmente il momento che tutti, o almeno io, attendevate con ansia è arrivato: Daenerys Targaryen è finalmente giunta a Dragonstone. La porta della sala del trono si apre e la nostra Madre dei Draghi vi si dirige senza esitare, ma il Trono non è la sua prima tappa: Daenerys e Tyrion entrano in una piccola stanza, ornata da draghi, contenente una mappa su di un tavolo. La ragazza guarda il suo consigliere e la puntata si conclude con un “Shall we begin?”.
In conclusione
E’ valsa la pena mettere la sveglia e vedere in diretta la puntata? La risposta è sì, mille volte sì. Come al solito non ci sono parole per descrivere la bellezza di Game of Thrones e questi 450 giorni circa di attesa sembrano essere svaniti di colpo. Ovviamente non potevamo di certo aspettarci le risposte che tanto vogliamo, in fin dei conti è solo il primo episodio ma sono certa che, con il passare delle puntante, avremo ciò che desideriamo. Mi stupisce l’assenza di morti in questo primo episodio, ma ciò mi fa anche tremare di paura perché può significare solo una cosa: morti più dolorose ci attendono ed è bene preparare i fazzoletti. Posso concludere dicendo che questa puntata mi ha soddisfatta e l’attesa per il secondo episodio sarà ancora più straziante.