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Final Fantasy VII Remake – Guida per ottenere l’accessorio più forte del gioco

All’interno di Final Fantasy VII Remake – qui trovate la nostra recensione – è presente la collana chiamata il Tramonto degli dei, per essere più precisi si tratta di un accessorio che dona al personaggio su cui è equipaggiato la possibilità di iniziare la battaglia con la barra Limite carica al 100%.  Inoltre questo potentissimo oggetto permetto alla barra di ricaricarsi costantemente nel tempo, anche mentre ci si difende o si compiono altre azioni. Di seguito vi spiegheremo come fare per ottenere questa rarità. Il vostro primo compito sarà completare la sfida segreta del simulatore VR nel palazzo della Shinra, che potrete sbloccare seguendo questi passaggi:

  • Portate a compimento tutte le sfide del Colosseo di Corneo, sia quelle del capitolo 9 che del 14.
  • Completate durante il capitolo 16 tutte le sfide del simulatore VR situato nel quartier generale della Shinra.
  • Finite il gioco e sbloccate la modalità difficile.
  • Dopo aver finito il gioco, selezionate il capitolo 17, andate al quartier generale della Shinra e andate a parlare con Chadley. Completate nuovamente tutte le sfide del simulatore.

Una volta che avrete completato tutto, recatevi all’interno del nuovo Simulatore VR (Shinra VR), così da sbloccare la sfida segreta. Arrivati a questo punto, dovrete “semplicemente” sconfiggere in successione Shiva, Chocobo ciccio, Leviatano, Bahamut e infine il boss segreto Prototipo Ubris. Fatto questo, otterrete la collana.

Questo era tutto quello che c’era da sapere su questo oggetto presente nel Final Fantasy VII Remake, la creatura targata Square Enix che ha saputo stregare milioni e milioni di videogiocatori in tutto il mondo e di cui giusto recentemente è stata annunciata una versione PlayStation 5 insieme a un DLC che sarà incentrato su Yuffie, personaggio ben noto a tutti i fan del brand; vi ricordiamo inoltre che se vi servono altri aiuti abbiamo un’intera sezione guide dedicata a tutti i titoli del momento.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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