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FIFA 20 – Guida all’SBC di Arthur

Per la seconda settimana FIFA 20 ha reso disponibile un altro giocatore Moments SBC, già presente nella squadra Future Stars dell’anno scorso. L’atleta in questione è Arthur, stellina nascente del Barcellona, e in questa guida vi aiuteremo ad ottenerlo.

Sicuramente questo SBC è leggermente deludente, ma la carta in generale non è così terribile dato che è dotato di un ottimo passaggio. Il problema principale però è il costo (circa 180.000), un dispendio economico a mio avviso troppo alto per le reali qualità del giocatore.

Requisiti necessari

Brasile

  • Giocatori brasiliani: min. 1
  • Giocatori della squadra della settimana: min. 2
  • Valutazione complessiva squadra: min. 84
  • Intesa della squadra: min. 80

Ricompensa pacchetto FIFA 20: pacchetto giocatori Prime Electrum

Barcellona – Moments Arthur SBC

  • Giocatori di Barcellona: min. 1
  • Giocatori della squadra della settimana: min. 1
  • Valutazione complessiva squadra: min. 85
  • Chimica della squadra: min. 75

Ricompensa pacchetto FIFA 20: pacchetto Premium Gold Players

Come completare Moments Arthur SBC in FIFA 20

La cosa migliore da fare per completare entrambe le sfide è quella di costruire una squadra di valori tra 84-85, sfruttando campionati come la Liga o Bundesliga. Alcuni dei giocatori che consigliamo sono Burki, Hradecky, Javi Martinez, Muller e Hummels. Per inserire, invece, il singolo giocatore del Barcellona, vi consigliamo di puntare su qualcuno come Pique, Neto o lo stesso Arthur. Anche per il giocatore brasiliano, in questo caso puntate su Lucas Leiva, Thiago Silva o Fernandinho, tutti e tre risultano essere ottime scelte. Assicuratevi anche di usare giocatori TOTW, visto che ne avrete necessariamente bisogno per completare la sfida.

Questo è tutto quello che c’è da sapere per ottenere Arthur Moments SBS, speriamo di esservi stati utili. Vi ricordiamo inoltre che abbiamo un’intera sezione dedicata alla guide.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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