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Elden Ring: una foto lo immagina con l’interfaccia fatta da Ubisoft

Elden Ring continua ad essere un enorme successo, ma qualcuno sembra non essere così d’accordo dato che, a modo suo, ha buttato giù una bozza di come dovrebbe essere la “sua” interfaccia di gioco.

Il nuovo titolo FromSoftware si è dimostrato essere una prova di forza superlativa da parte del team, noi ve ne abbiamo parlato nella nostra recensione dedicata che trovate qui, dategli uno sguardo se siete curiosi di sapere cosa ne pensiamo o semplicemente il voto.

Tuttavia su Twitter, l’ex sviluppatore di Battlefield 2042 e ora attuale UX Director di Ubisoft Ahmed Salama ha sottolineato che Elden Ring che ottiene una media di 97 su Metacritic è “la prova” che i critici di gioco se ne fregano dell’UX di gioco (l’esperienza utente). Nello stesso tweet, lo sviluppatore di Nixxes Software (studio di cui Sony è proprietaria) Rebecca Fernandez O’Shea e il Senior Quest Designer di Horizon Forbidden West Blake Rebouche hanno tenuto anche a menzionare la poca stabilità di gioco delle versioni PC.

Dato che in un certo senso ci sentiamo anche messi in ballo, possiamo dire ai vari sviluppatori che noi ci facciamo caso a certi aspetti dei giochi. Detto questo però, chiunque se lo stesse chiedendo, l’UX è letteralmente la User Experience, ovvero l’interazione o l’azione stessa.

Gli utenti degli sviluppatori adesso risultano disattivati, ma perché? Dalle prime impressioni sembra che la risposta della community sia stata abbastanza calda facendo già partire i primi meme su Reddit. Questo che vi proponiamo è come sarebbe l’interfaccia “secondo Ubisoft”, dire che i toni sono provocatori e sarcastici sarebbe un eufemismo.

Elden Ring interfaccia

Vediamo se arriveranno delle risposte ufficiali nei prossimi giorni ci sarà una risposta ufficiale sulla questione legata all’interfaccia di Elden Ring, fino ad allora vi consigliamo di seguirci per non perdere nessuna novità. Ricordiamo che Elden Ring è ora disponibile su PlayStation, Xbox e PC.

Fonte:
Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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