E3 2020: Sony non parteciperà all’evento secondo Microsoft e Michael Pachter

Secondo delle recenti indiscrezioni sembra che Sony potrebbe star valutando di saltare l'E3 2020 proprio come venne deciso lo scorso anno.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

L’E3 2019 non è stato certamente il più fenomenale che si sia mai visto negli ultimi anni, vuoi per degli annunci un po’ troppo lungimiranti, vuoi per la completa assenza di Sony dal suddetto evento. Questa manovra sembra essere stata decisa per favorire le conferenze State of Play che la società tende ora ad indire più frequentemente, ma adesso ci chiediamo: cosa succederà all’E3 2020? Fino a poco tempo fa la presenza di Sony è stata data per scontata, vista anche la necessità di presentare PlayStation 5 ai consumatori, ma delle recenti indiscrezioni di VideoGamesChronicle mettono in risalto la situazione di Sony, che potrebbe essere sinonimo di una nuova assenza all’appello.

Sembra infatti che Microsoft si stia già adoperando per la propria presentazione all’E3 2020, e che lo stia facendo senza considerare la sua principale rivale nei piani. A ragion di ciò il famoso analista Michael Pachter ha dato per scontato che Sony ripeterà quanto fatto lo scorso anno anche in occasione di questo E3, e che quindi PlayStation 5 verrà rivelata al pubblico in maniera alternativa.

In fondo parliamo di una società dalle mille risorse, che si tratti di State of Play o di PlayStation Experience, e quest’ideologia risulta quindi particolarmente plausibile. Tuttavia da dei recenti leak è emerso che un annuncio del sequel di God of War potrebbe essere alquanto vicino.

Condividi l'articolo
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.