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Die Young: gli sviluppatori combattono la pirateria rilasciando una versione DRM-Free

Chi ha detto che per combattere la pirateria siano necessari costosi e complicati sistemi di protezione della proprietà intellettuale? Questo è quanto pensano gli sviluppatori di Die Young: infatti il team indipendente, per combattere questo diffusissimo problema, ha deciso di pubblicare una vecchia build del gioco priva di alcun sistema di protezione.

Come dichiara il team di sviluppo, questa scelta è stata dettata dalla volontà di tutelare i giocatori e di contribuire allo sviluppo del gioco. Qui di seguito andiamo a elencarvi i principali punti alla base di questa scelta:

  • Economicamente parlando, le copie piratate di Die Young non sono di certo un punto positivo
  • Giocare con un copia pirata di un gioco, soprattutto se questo si trova ancora in Early Access, ridurrebbe sensibilmente i feedback dei giocatori, strettamente necessari al team di sviluppo per migliorare sensibilmente l’esperienza di gioco.
  • Scaricando software piratato i giocatori mettono a rischio la sicurezza dei propri dati e della propria privacy

Questi sono i punti principali che hanno portato il team a questa decisione. Il loro obiettivo è quello di combattere la pirateria informatica e, effettivamente, questo tipo di mossa potrebbe portare vantaggio sia ai giocatori che agli sviluppatori. Voi cosa ne pensate? Vi trovate d’accordo con questa scelta?

 

Marco Crippa
Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.

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