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Cyberpunk 2077 in VR? Ecco il sorprendente risultato di una mod

È già passato un mese dal rilascio di Cyberpunk 2077, e l’ultima fatica di CD Projekt RED è stata ampiamente criticata dai giocatori non solo per lo stato quasi pietoso del gioco sulle console di passata generazione (PlayStation 4 e Xbox One), costringendo addirittura Sony a dover rimuovere l’action GdR dal proprio store digitale, ma anche per i diversi contenuti che sono stati inspiegabilmente tagliati prima del lancio del gioco. Fortunatamente, sebbene il team di sviluppo stia lavorando duramente per porre rimedio alle varie criticità segnalate, dal suo debutto Cyberpunk 2077 ha visto una serie di mod realizzate dalla community progettate per migliorare l’esperienza del giocatore, o per lo meno, renderla estremamente divertente.

Secondo quanto emerso nelle scorse ore un Redditor, uno dei tanti giocatori che avevano anticipato il gioco per anni, si è preso la responsabilità di elevare il gameplay del gioco ad un livello successivo. L’utente in questione sarebbe Nexen4, video editor e ingegnere, che ha avuto la fantastica idea di utilizzare un programma chiamato VORPX per convertire le immagini di Cyberpunk 2077 in VR. I fedeli seguaci dell’opera ricorderanno che CDPR ha avuto alcuni problemi con l’implementazione della realtà virtuale in Night City, ricevendo persino un kit di sviluppo completo, ma alla fine la software house polacca ha deciso di abbandonare del tutto la feature. La mod di Nexen4 intende preservare completamente l’immersività di Night City.

L’utilizzo di VORPX non sarebbe l’unico elemento per permettere all’action GdR open world di CD Projekt di supportare la VR, visto che lo stesso Nexen4 ha rivelato su reddit che oltre al codice, starebbe realizzando un dispositivo di locomozione che possa migliorare il movimento del personaggio e supportare pienamente la realtà aumentata. La periferica avrebbe al momento il nome di “sedia VR“. Come si evince dalla breve clip, che potete comodamente recuperare in calce all’articolo, il progetto del Redditor non è ancora ultimato, ma il risultato ottenuto finora sembrerebbe davvero ottimo. Inoltre, a detta di Nexen4, il prossimo step sarebbe quello di ridurre l’effetto del motion sickness, cercando di adattare l’attività neurologica tra la corteccia somatosensoriale e quella motoria, che verrebbe attivata dal giocatore durante l’utilizzo del dispositivo.

This is what I’ve been waiting for all these years :’) from LowSodiumCyberpunk

Fonte:
Luca Di Blasi
Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di cinema, videogames e tutto quello che concerne il mondo tecnologico; smartphone, gadget e tanto altro. Fan del MCU e "divoratore" di serie TV.

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