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Cyberpunk 2077: un bug permette agli NPC di vivere senza testa

Nonostante i moltissimi hotfix che CD Projekt Red ha rilasciato negli ultimi mesi, Cyberpunk 2077 è ancora pieno zeppo di bug (che a volte sono però solamente esilaranti). Parliamo infatti quest’oggi di un NPC che riesce a vivere tranquillamente senza testa, come un video postato su Reddit ha mostrato.

Come potete infatti ammirare nel filmato presente in calce all’articolo, il nemico viene affettato da dei colpi di una delle Katana che V può brandire, ma la situazione finale è particolarmente strana. Dopo la morte infatti, questo si rialza come se niente fosse, se non per il fatto che la sua testa è saltata via, e che dal suo collo sgorgano copiosamente ingenti quantità di sangue.

Purtroppo, non si è trattato di un vero e proprio zombie a Night City, in quanto dopo un ulteriore colpo al suo braccio, per assurdo, questo è tornato a terra senza vita. Nonostante i vari problemi che hanno afflitto il gioco, la software house ha riscosso ricavi da record, e questo dipende sicuramente anche dal fatto che molti bug di Cyberpunk 2077 sono in fondo innocui, e offrono solamente una simpatica risata.

Attualmente, Cyberpunk 2077 manca dal PlayStation Store da ormai moltissimi giorni, e neanche lo sviluppatore sa quando riuscirà a sistemare il gioco per tornare a venderlo su tutte le piattaforme. Il gioco è tuttavia ancora online su PC, Xbox Series X/S, Xbox One e Google Stadia. I giocatori sono in attesa di ulteriori patch per sistemare la situazione, e di annunci relativi a possibili DLC in arrivo.

Avete già visto un simpatico Easter Egg che porta Harry Potter e Hogwarts in Cyberpunk 2077? Ne abbiamo parlato nell’articolo che trovate a questo link. Prima di lasciarvi, vi rimandiamo anche alla nostra recensione del gioco, dove abbiamo approfondito le qualità e i difetti del gioco (compresi i bug), la potete consultare in questo articolo.

This guy can live without his head
by u/Hollewache in cyberpunkgame

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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