Crytek esprime la propria opinione sui downgrade grafici

Emanuele "Nucky" D'Ascanio
Di Emanuele "Nucky" D'Ascanio News Lettura da 3 minuti

Downgrade grafico, argomento particolarmente da parlare e sopratutto da gestire data ormai la totale sfiducia che ha portati molti utenti (e dunque consumatori) a non credere più a ciò che gli viene mostrato; sopratutto in occasioni particolari come ad esempio l’E3 di Los Angeles. Nel recente passato, senza fare alcun tipo di nome o accusa, è capitato che alcuni titoli venissero presentati con un determinato aspetto, salvo poi arrivare all’uscita con caratteristiche tecniche nettamente inferiori che hanno creato non pochi malumori nelle varie community videoludiche, le quali si sono (giustamente a mio avviso) prese decisamente in giro e dunque tratte in inganno a scopo puramente commerciale e di lucro finale.

Crytek

Non curandosi delle eventuali ripercussioni Crytek, celebre software house creatrice di una serie dal calibro di Crysis e non solo, si è voluta esprimere in merito a tale faccenda. Precisamente è stato Rok Erjavec, technical director della celebre software house, che ha rilasciato alcune dichiarazioni a nostri colleghi di DSO Gaming:

“Credo che, in molti casi, le critiche siano fuori luogo. Le demo che vengono presentate ai grandi show, spesso, sono esperienze create con grande cura, dove viene mostrata una singola area, altamente affinata. Facile prendersela con l’hardware quando il gioco finale non ha lo stesso aspetto, ma quello che vi viene mostrato è una parte di 15 minuti di un gioco che è stata costruita in un periodo che va dai tre ai sei mesi” ha spiegato. Nel frattempo, le oltre 10 ore rimanenti del gioco vengono costruite in qualcosa che va dai 12 ai 24 mesi. In molti casi, non si può dire che ci sia un downgrade – si tratta semplicemente dell’atto reale di produrre molti più contenuti in un periodo di tempo minore. Trovo un po’ insensato quando viene mostrato il gameplay ma non sta girando sugli hardware a cui è destinato il titolo, o quando il gioco è registrato, visto che i videogiochi sono fondamentalmente esperienze interattive.”

Cosa ne pensate delle dichiarazioni di Crytek? Fateci sapere le vostre considerazioni in merito commentando, se volete, la news!

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Nucky, un esemplare in via di estinzione. Potremmo definirlo unico (e menomale) ed inimitabile! Entra nel progetto Game Legends a mani basse e con molti propositi, moltissimi, troppi, e non ne mantiene uno. Nasce, cresce, corre, sbatte e riparte. Le sue esperienze videoludiche sono innumerevoli e poliedriche: parte da pargolo con le console della grande N nuove di pacca, proseguendo poi con approcci più aggressivi senza saltare una generazione. Ovviamente con tutta questa carne al fuoco è arrivato a non apprezzare più nulla: "Ë un bel gioco, ma non fa per me". Il nostro Ditto personale si accoppia con qualsiasi partner, divenendo uno dei punti focali delle collaborazioni del sito. Predilige il genere FPS, TPS e Platform d'avventura di ogni genere!