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Call of Duty Vanguard: prime immagini in un leak di Warzone

Scostiamo un altro po’ il velo di mistero dietro al nuovo Call of Duty Vanguard grazie ad un nuovo leak di immagini che mostrerebbero nuovi contenuti che sembrerebbero provenire dal futuro titolo in questione.

Sono giorni di fuoco per gli appassionati di sparatutto. Soltanto pochi giorni fa è stato svelato l’orario e la data del reveal di agosto riguardo a Call of Duty Vanguard, il prossimo capitolo nella celebre saga sparatutto firmata Activision.

Stando a quanto è emerso da un tweet particolare, pare che la software house mostrerà al mondo ufficialmente il titolo il prossimo 19 agosto alle 19:45, ora italiana. Non sono molte altre le notizie a riguardo, ma grazie ad un nuovo leak potremmo farci un’idea un po’ più precisa sull’ambientazione di gioco.

L’utente Indie Sloth ha condiviso tramite il suo account una nuova serie di immagini diffuse in rete che mostrano dettagli precisi riguardo al setting, grazie alle ricompense degli eventi o comunque quelli che potrebbero essere contenuti sbloccabili in Call of Duty Vanguard. Potrete visualizzare le immagini cliccando sul link all’interno del tweet sottostante.

https://twitter.com/IdleSloth84/status/1426164375501561857?s=08 

Nelle immagini diffuse in rete possiamo vedere due armi precise: una LMG intitolata Dark Forest e un’altra che sembra essere un’arma pesante intitolata Night Raid. Inoltre, abbiamo dei blueprint, mappe e stemmi apparentemente sovietici. Stando a dei precedenti rumor, parrebbe che l’ambientazione sarà in piena Seconda Guerra Mondiale, ma da quello che traspare dal leak, la Russia potrebbe avere un ruolo di rilievo all’interno del gioco.

Un nome che traspare da una mappa topografica è proprio Verdansk, proprio come la nuova mappa di gioco presentata in Call of Duty: Warzone in versione 1984. Date le modifiche alla nuova versione della mappa, passando ad un setting da Guerra Fredda, potremmo aspettarci una nuova versione della stessa, magari ambientata ancora prima rispetto a quanto visto finora. Non ci resta che aspettare il reveal e ulteriori aggiornamenti.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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