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Call of Duty League 2022: scopriamo tutti i risultati della finale

La Call of Duty League 2022 è finalmente giunta al termine e in tantissimi hanno preso parte all’evento, sia di veri e propri partecipanti al torneo che di fan in visibilio durante le competizioni. Infatti, durante le scorse ore, si è tenuta l’attesissima finale, la competizione ricordiamo è partita ufficialmente venerdi 4 febbraio. Mentre la maggior parte di noi dormiva beatamente, la notte appena trascorsa ha visto gli OpTic Texas e gli Atlanta FaZe affrontarsi nel campo di battaglia in una vera e propria guerra senza esclusioni di colpi, il vincitore ovviamente avrebbe portato a casa il titolo di campione indiscusso del torneo.

Da due team formati da dei grandissimi giocatori ci si aspettava una partita ricca di azione e ritmi serrati, e fortunatamente così è stato. I partecipanti non si sono fermati un secondo e siamo sicuri che, indipendentemente dal risultato ottenuto, nessuno sia sia minimamente risparmiato, cosa che rende la frustrazione per lo sconfitto ancora più pesante.

Call of Duty League

Come chi ha seguito la Call of Duty League 2022 sapeva dal giorno uno, la finale sarebbe durata molto di più rispetto le precedenti partite, dato che richiedeva ai team di vincere la bellezza di 5 round per portarsi a casa la vittoria. Dopo una lunga battaglia in cui mollare non era una parola concessa, ad alzare l’ambito trofeo ci hanno pensato gli OpTic Texas. La squadra, che che come avrete capito dal nome ha origine texane, ha vinto in modo schiacciante ottenendo il punteggio di 5-2, risultato davvero impressionante ma che, in parte, non rispecchia completamente i valori messi in campo dai rispettivi team.

Ora è arrivato il momento di festeggiare e non pensare, ma siamo certi che questi giocatori già da domani saranno mentalmente presi al torneo del prossimo anno, dato che come detentori del titolo avranno sicuramente gli occhi di tutti puntati. Prima di lasciarvi vi ricordiamo che il nuovo Call of Duty potrebbe saltare il 2023, ve ne parliamo meglio qui.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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