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Blizzard parla della scelta degli eroi su Overwatch

Blizzard ha dichiarato, sotto la voce del game designer Scott Mercer, di non applicare alcuna restrizione relativa alla selezione degli eroi di Overwatch prima di una partita, anche se probabilmente in futuro le cose potrebbero percorrere un’altra strada. Nel frattempo, ecco qui di seguito le dichiarazioni da parte di Mercer:

“Attualmente potresti ipoteticamente avere una squadra formata da sei Torbjörn, seppure esso è soggetto a un nerf. Per adesso non abbiamo introdotto alcun limite alla scelta degli eroi in quanto vogliamo lasciare che i giocatori siano creativi. D’altronde sono passate soltanto cinque settimane dal lancio e non abbiamo intenzione di limitare prematuramente, altrimenti ciò avrebbe sicuramente creato molte conseguenze su Overwatch. I giocatori devono sentirsi liberi e qualora dovesse nascere un problema, la nostra soluzione non è quella di andare dall’utente dicendogli chiaramente che ‘non può farlo’. Dobbiamo dare agli utenti delle situazioni in costante cambiamento in modo da poter spingere i giocatori a sperimentare più combinazioni”.

Overwatch

Che cosa ne pensate delle dichiarazioni da parte del game desgner? Preferite un tipo di gioco che dia possibilità infinite sulla creazione della squadra (includendo anche gli eventuali team mono personaggio) oppure con delle restrizioni? Fateci sapere tutte le vostre opinioni commentando le parole di Scott Mercer sopra riportate e vi terremo come sempre aggiornati per tutte le novità relative a Overwatch!

Alessio "Lello" Lucherini
Colui che ha zompato da una piattaforma all'altra e nel vero senso della parola. Perché iniziare dalla grande N per poi passare alla PS e infine giungere all'equilibrio tra le due parti ha rappresentato il suo stadio evolutivo nel mondo videoludico. Predilige gli scontri tra i classici Nintendo, lavora come esperto Evocatore sottopagato da Akras su Brave Frontier RPG e viaggia tra le mille avventure nel continente di Tamriel in cerca della saggezza, del potere e del coraggio... ah no quella è Hyrule. Però diciamocelo; alla fine per lui Tamriel e Hyrule sono come lo ying e lo yang, un dualismo alla quale difficilmente gli si può togliere dalla mente e dal cuore!

    2 Comments

    1. Stra d’accordo. Per quanto diano fastidio troppi bastion/hanzo ecc è giusto che ognuno giochi come vuole, usando i propri Eroi sia in difesa che in attacco-usavo Mei ovunque-, ma è anche giusto che si creino situazioni in cui cambiare un po’ per far respirare la partita è un vantaggio.

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