fbpx
Brandology.it
MovieLegends.it
GeekLegends.it
AutoSpoiler.it
EverBlack.it
Game Legends
  • News
  • Giochi in uscita
  • Recensioni
  • Articoli
    • GL Originals
    • Impressioni
    • Analisi
    • Classifiche
    • Guide
  • Rubriche
    • Teorie
    • Giochi Gratis
    • Fumetti e Manga del Mese
  • Codice Bonus
  • Marvel
  • Casino Online AAMS
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
Game Legends
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati

Home › Movie › Recensione › Avatar: la Via dell’Acqua – Recensione del nuovo colossal di James Cameron

Avatar: la Via dell’Acqua – Recensione del nuovo colossal di James Cameron

Avatar - La via dell'acqua è il secondo capitolo di quella che diventerà l'epopea massima di James Cameron, ecco la nostra recensione.

Tiziano Sbrozzi Di Tiziano Sbrozzi
13 Dic 2022 - 22:05
in Recensione, Movie
Avatar: la Via dell’Acqua – Recensione del nuovo colossal di James Cameron
FacebookTwitterWhatsappRedditTelegram

Tornare: nella vita si ritorna, sempre. Torniamo a casa dopo una giornata di lavoro o studio, torniamo dopo un litigio a fare promesse e siglarle con baci alla persona amata, torniamo alla vita dopo un lutto. Il ritorno è da sempre intrinseco nella vita: che vuoi che sia, tornare ancora una volta su Pandora? Dodici anni ci hanno separato da quel pianeta azzurro tanto simile quanto differente dalla nostra Terra: allacciate le cinture, James Cameron ci presenta Avatar – La via dell’acqua.

Telegram Rimanete aggiornati su tutte le novità seguendoci su Telegram! Telegram

Lasciare la propria casa

Jake Sully è oramai Olo’eyktan degli Omaticaya: con Neytiri ha costruito una rigogliosa famiglia, composta da tre figli naturali e una adottiva, probabilmente uno dei personaggi più misteriosi di tutto il film, che però per ragioni di trama vi lasceremo celato. Tutta la felicità, la spensieratezza e gli obblighi che comportano l’essere divenuto papà, pongono il nostro eroe in una veste differente rispetto allo scapestrato marine che abbiamo conosciuto in passato. Jake vive giorno per giorno conscio dell’effimerità intrinseca di quella felicità che, come spesso accade, termina bruscamente con il ritorno del genere umano su Pandora. Ebbene, come era logico immaginare, la “gente del cielo” torna in forza sul pianeta azzurro, pronta a perseguire i suoi scopi di conquista delle risorse naturali di cui il pianeta è ricco (mentre sulla Terra il popolo muore di fame, ricordate?).

Dopo un anno di permanenza, gli invasori vivono con i costanti attacchi degli Omaticaya, capitanati dalla famiglia Sully al completo. Sfortunatamente Jake si rende conto del peso delle sue azioni, costringendo sé stesso e la sua famiglia alla migrazione, lasciando il popolo che lo ha reso capoclan, papà e Uomo (nel senso di maturità che accompagna questa parola) volando lontano sugli Ikran, le bestie alate che hanno combattuto con loro nella guerra contro gli umani. Il volo termina in un arcipelago di isole dove risiede il popolo del mare, che con riluttanza accetta la presenza della famiglia Sully. Non possiamo proseguire oltre circa la trama di questa pellicola, in primo luogo perché sarebbe sbagliato rovinare la sorpresa a tutti, in seconda battuta perché questo film getta le basi per i prossimi capitoli.

 

Il popolo del mare

Il popolo dei Na’vi ha questa profonda connessione con il mondo di Pandora, non è un segreto, ma i Signori del Mare dove Jake porta la sua famiglia in un certo senso hanno una connessione ancora più profonda con Eywa rispetto alla controparte della foresta. La fauna marina è intrinsecamente collegata con il popolo del mare, al punto che gli stessi esseri autoctoni hanno una coda spessa e forte simile ad una pinna, i piedi sono più grandi rispetto a quelli di Jake e compagni, così come le braccia hanno la parte finale più spessa e con mani quasi palmate. Il popolo del mare ha imparato a trattenere molto a lungo il respiro, tecnica che gli consente di esplorare le profondità marine assieme ai loro amici, che variano da piccoli pesci simili al Plesiosauro (il classico mostro di Loch Ness in miniatura) a coccodrilli enormi con immense pinne simili a quelle dei pesci volanti (con cui planano sopra l’acqua).

L’integrazione della famiglia Sully avviene in maniera graduale, da qui la pellicola si sposta di fatto sui figli di Jake e Neytiri, facendoci vivere una sorta di teen drama a tratti toccante, a tratti di una noia mortale. Gli umani hanno portato su Pandora nuove armi, nuova tecnologia e nuovi mezzi di supporto sia marino che aereo: la cosa tutto sommato inspiegabile è come (o perché) questi possiedano mezzi marini modellati come gli animali, ovvero sulle navi da guerra fanno capolino dei mezzi anfibi con le fattezze di granchi giganti, mezzi subacquei che somigliano a squali o pesci di grandi dimensioni, corredati anche di pinne meccaniche. Tutto obbiettivamente bello da vedere, ma privo di uso pratico.

Fuori tempo massimo

Avatar – La via dell’acqua è un film fuori tempo massimo. È di fatto uscito troppo tardi, sarebbe stato più corretto vederlo nel 2015, dodici anni di distanza dal primo capitolo sono davvero tanti, e oggi il pubblico ha visto già moltissime cose che implementano grandi elementi tridimensionali e una CGI spinta al massimo. La pellicola che abbiamo visto era di fatto in 3D HFR, per cui la fluidità delle immagini e l’assenza di un fondo “fuori fuoco” hanno senza dubbio contribuito a farci vivere un’esperienza interessante, ma una volta usciti dalla sala cosa ci è rimasto davvero? Una bella base per un progetto più ampio, perché come sappiamo James Cameron sta girando il quarto capitolo (il terzo è già pronto), questo secondo film appare come “il primo tempo di un film non concluso”, come è stato per Avengers – Infinity War e poi il finale End Game.

Probabilmente servirà attendere il seguito per dare un peso più prominente a questa pellicola: per ora, Avatar – La via dell’acqua non supera di molto la sufficienza, perché sebbene sia visivamente appagante e forte di ottimi effetti speciali, la trama appare davvero povera di contenuti, una sorta di presentazione dei nuovi protagonisti che ci accompagneranno nelle prossime storie.

Recensione
  • Avatar - La via dell'acqua
    6.5Voto Finale

    Avatar - La via dell'acqua è un film fuori tempo massimo, una base di presentazione per un progetto più ampio che, al netto di buchi di trama, scene spettacolari e una resa estetica epica, riesce ad intrattenere... ma che non era del tutto necessario. Sembra il primo tempo di un film più lungo (e questo dura già 3 ore e dieci minuti), che va messo in prospettiva una volta che sarà "completo". Per il momento strappa una sufficienza e poco più, vedremo in futuro cosa ci riserverà James Cameron.

    Tags: Avatar: La Via dell'AcquaCopertinaEvidenza
    CondividiTweetInviaCondividiCondividi
    Tiziano Sbrozzi

    Tiziano Sbrozzi

    Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

    Ti potrebbero interessare

    Twitch
    News

    Hogwarts Legacy, nasce un sito per vedere chi ha streammato il gioco sul suo canale Twitch

    Nintendo Direct
    News

    Nintendo Direct: annunciata la data del nuovo evento

    Hogwarts Legacy, pianti e insulti su Twitch: la polemica cresce
    News

    Hogwarts Legacy, pianti e insulti su Twitch: la polemica cresce

    hogwarts-legacy-
    News

    Hogwarts Legacy, rivelati i Twitch Drop di febbraio

    final-fantasy-7-remake-
    News

    Final Fantasy VII Remake, i cambiamenti nella storia fatti per essere nostalgici e nuovi

    Fire Emblem Engage recensione Drago Divino e Marth
    Recensione

    Fire Emblem Engage – Recensione, è davvero un capolavoro?

    • Elden Ring – Guida alla posizione di tutte le Stregonerie
      Elden Ring – Guida alla posizione di tutte le Stregonerie
      by Francesca Viatore25 Febbraio 2022
    • Elden Ring – Guida a tutti i boss di Sepolcride
      Elden Ring – Guida a tutti i boss di Sepolcride
      by Gianluigi Crescenzi21 Marzo 2022
    • Spider-Man: No Way Home, ecco dove e quando in streaming
      Spider-Man: No Way Home, ecco dove e quando in streaming
      by Raffaele Palmieri1 Aprile 2022
    • Elden Ring – Guida a tutte le armature del gioco
      Elden Ring – Guida a tutte le armature del gioco
      by Tiziano Sbrozzi28 Febbraio 2022
    • Elden Ring – Guida a tutti i boss a Liurnia Lacustre e Raya Lucaria
      Elden Ring – Guida a tutti i boss a Liurnia Lacustre e Raya Lucaria
      by Gianluigi Crescenzi10 Aprile 2022

    Loading RSS Feed
      Game Legends

      Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma, n. 63/2016 del 5 Aprile 2016

      Proprietà di NetCom S.r.l.s., sede in Via Cellottini 38, 00015 Monterotondo, P.IVA 13783471009, Capitale Sociale 100,00€

      Seguici su

      © 2023 Game Legends

      Nessun risultato
      Guarda tutti i risultati
      • News
      • Giochi in uscita
      • Recensioni
      • Articoli
        • GL Originals
        • Impressioni
        • Analisi
        • Classifiche
        • Guide
      • Rubriche
        • Teorie
        • Giochi Gratis
        • Fumetti e Manga del Mese
      • Codice Bonus
      • Marvel
      • Casino Online AAMS
      MovieLegends.it
      GeekLegends.it
      AutoSpoiler.it
      EverBlack.it

      © 2023 Game Legends