Assassin’s Creed: facciamo il punto tra Mirage, Red, Hexe e tutto il resto
La conferenza di Ubisoft che si è tenuta stasera ha chiuso con una coda abbastanza lunga dedicata all’Assassin’s Creed Showcase, mini evento nell’evento che ha mostrato il futuro della saga. Purtroppo però le informazioni sono poche, e non c’è stata chiarezza su alcune dinamiche, al punto che molti sono i dubbi online. Andiamo quindi a vedere tutti gli annunci dell’evento, che di base racchiudono il futuro della saga nei prossimi anni.
Assassin’s Creed Valhalla: The Last Chapter
L’ultimo capitolo è il nome dell’ultimo DLC di Valhalla, e sebbene il prezzo non sia ancora noto – ma potrebbe essere gratuito – chiuderĂ la storyline legata ai personaggi presenti in questo capitolo della saga. Nel trailer possiamo vedere anche l’ambientazione presente, quindi ci dovrebbero essere novitĂ anche legate a quella timeline. Per il resto, tutto ciò che è stato raccontato in Valhalla giungerĂ al termine con questo capitolo.
Assassin’s Creed Mirage
Gioco che riporta il gameplay all’action-adventure, senza meccaniche RPG: mistero ancora sul combat system, ma in pratica avremo davanti una sorta di spin-off dedicato alla gioventĂą di Basim, personaggio che abbiamo scoperto in Valhalla. Il gioco uscirĂ nel 2023, non avrĂ la durata degli ultimi capitoli di Assassin’s Creed, ma si attesterĂ sull’esperienza piĂą canonica, vicina ai titoli meno recenti della saga e piĂą classici.
Assassin’s Creed Codename Red
Come detto, Assassin’s Creed Mirage sarĂ una sorta di spin-off, un capitolo piĂą vecchio stile, ma Ubisoft sta giĂ lavorando ad Assassin’s Creed Codename Red, capitolo ambientato nel Giappone Feudale e che riporterĂ le meccaniche Action RPG (anche se non sappiamo se in modo diverso). Non conosciamo molto del gioco, visto che nemmeno il sottotitolo è stato rivelato, ma lo stile del titolo potrebbe avvicinarsi a qualcosa di piĂą veloce, visto che giocheremo nei panni di quello che sembra essere un ninja.
Assassin’s Creed Codename Hexe
Altro gioco in programma, dove però non abbiamo visto nemmeno il personaggio, ma che sembra puntare su tinte piĂą horror. Non conosciamo l’ambientazione del gioco, che potrebbe buttarsi su periodi vicini al XV e XVI secolo. Il gioco sembra essere un’esperienza parallela a Codename Red, ma nulla conferma o smentisce la sua canonicitĂ nei capitoli “principali”.
Assassin’s Creed Codename Jade
Arriva anche un Assassin’s Creed per dispositivi mobile: in Codename Jade potremo personalizzare il nostro avatar e giocare ad un gioco action open world. Sappiamo poco, anche se il trailer ci ha mostrato qualche dettaglio e sappiamo per certo che potremo fare parkour in luoghi iconici della Cina come la grande muraglia.
Assassin’s Creed Infinity
Anche se non è stato rivelato nulla su Infinity, si inizia a capire cosa potrebbe essere. A tutti gli effetti, Assassin’s Creed Infinity sembra essere un launcher/hub che includerĂ informazioni e dettagli sui vari capitoli della serie, e collegherĂ i vari utenti e giocatori. Non si tratta ovviamente di un gioco, ne di una piattaforma di gioco, ma di qualcosa piĂą social.
Assassin’s Creed Multiplayer
Durante la conferenza invece hanno parlato anche del possibile futuro multiplayer di Assassin’s Creed: sembra infatti che Ubisoft stia pensando a come rendere l’esperienza di gioco multiplayer, ma per ora è tutto ancora in lavorazione.
Assassin’s Creed e Netflix
Annunciata poi una partnership tra Ubisoft e Netflix, che vedrĂ la produzione di due contenuti legati ad Assassin’s Creed: il primo sarĂ una serie tv live action, che ancora non sappiamo chi avrĂ come protagonisti, mentre la seconda sarĂ una sorta di tie-in legato alla serie, un videogioco che uscirĂ sulla piattaforma di Netflix.
A tutti gli effetti Ubisoft sta diversificando Assassin’s Creed: se prima la saga aveva una connotazione legata alla sua medesima avventura, ora i vari capitoli cambiano a seconda delle esigenze, slegandosi gli uni dagli altri in termini di gameplay ma condividendo un universo di gioco. Probabilmente le esperienze di Mirage, Red e Hexe saranno diverse le une dalle altre: nulla vieta che alcune cose potrebbero condividerle, ma pensare a Mirage, con il suo essere piĂą classico e snello, vicino all’anima RPG che avrĂ Codename Red, fa capire come la saga stia esplorando nuovi sentieri.