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AS Roma Fortnite Cup: presentata la prima giornata del torneo Esports

AS Roma Fortnite Cup è iniziata il 20 maggio e ha visto concludere la prima giornata ieri. Una due giorni senza esclusione di colpi, che ha visto la partecipazione del team Esports del club giallorosso, rappresentato per l’occasione da sVenom, e del centrocampista spagnolo Gonzalo Villar.

Cos’è l’AS Roma Fortnite Cup e com’è andata la prima giornata? Intanto, è necessario ricordare che questa particolare competizione a tinte giallorosse è già giunta alla sua seconda edizione: si tratta di una sfida aperta a tutti, previa iscrizione gratuita, al termine della quale è possibile vincere premi griffati AS Roma.

La prima giornata, dunque, ha visto diversi giocatori accedere alla finalissima che si disputerà lunedì 24 maggio. I più curiosi potranno guardare gli scontri live sul canale Twitch ufficiale della società giallorossa. Solo in 60, nella giornata di ieri, si sono giocati l’accesso alla finale.

È doveroso ricordare che la società capitolina è stata una delle prime in Italia a scommettere sul fenomeno degli Esports, lanciando, nel 2017, la collaborazione con il team italiano Mkers.

Ricordiamo ai partecipanti che riceveranno una mail che attesterà l’avvenuta qualifica alle finali che si terranno tra due giorni: tenete d’occhio la vostra casella mail!

Ogni competizione che si rispetti ha un golosissimo montepremi. In questo caso, l’AS Roma non si è certo risparmiata: i classificati tra il decimo e il terzo posto riceveranno degli esclusivi gadget a tinte giallorosse. E non è finita qui.

I giocatori che si qualificheranno al terzo e al secondo posto riceveranno una maglia speciale “AS Roma X Brain Dead”, al primo classificato andrà, infine, una maglia firmata con dedica proprio da Gonzalo Villar.

Non ci resta che attendere lunedì per scoprire chi si accaparrerà questi ambitissimi premi. L’appuntamento, dunque, è sul canale romaesports su Twitch.

Fortnite, negli ultimi tempi, ha puntato forte sul mondo del calcio: nel gennaio di quest’anno, infatti, tantissime squadre sono entrate di prepotenza nel battle royale, in occasione della Pelé Cup, torneo che ha visto la partecipazione di quattro big italiane, tra le quali figurava anche l’AS Roma.

Fonte:
Raffaele Palmieri
Videogiocatore dalla nascita: al posto del biberon, stringevo tra le mie manine un controller del NES. Nintendaro per scelta, tradisco il mio grande amore costantemente con Sony e Microsoft.

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