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Armored Core VI diventa “Mechiro” per i fan di Sekiro

FromSoftware sta cercando di distanziare Armored Core VI: Fires of Rubicon dai suoi precedenti progetti come Bloodborne, Sekiro, Elden Ring e la serie Souls. Nonostante questo alcuni stanno notando alcune somiglianze con il già citato Sekiro, cosa che ha spinto dei fan a soprannominare il titolo “Mechiro“.

In un articolo pubblicato sul PlayStation Blog, il game director di Armored Core 6 Masaru Yamamura ha approfondito le varie funzionalità di combattimento che saranno incluse nel titolo.

L’elemento che hanno subito notato i fan di Sekiro è la meccanica “Stagger“, la quale spingerà i giocatori a mettere pressione ai nemici attaccandoli per sovraccaricare il loro nucleo corazzato e renderli vulnerabili ai successivi colpi.

Per coloro che non hanno mai giocato a Sekiro, questa meccanica è simile al sistema “Postura“, il quale incoraggia i giocatori ad attaccare e parare costantemente per sopraffare un avversario al fine di fargli cadere la guardia.

L’articolo dedicato ad Armored Core VI contiene alcuni dettagli importanti sul mondo di gioco e sul gameplay, ma voglio solo sottolineare in modo specifico che Masaru Yamamura, il Lead Game Designer di Sekiro, sta co-dirigendo Fires of Rubicon e ha inserito un sistema di Postura.

Nelle risposte al tweet di Zullie molti fan di Sekrio hanno soprannominano Armored Core 6 come “Mechiro”, ovviamente in modo puramente goliardico.

Per concludere vi ricordiamo che Armored Core VI: Fires of Rubicon verrà pubblicato per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e Windows il 25 agosto 2023, a distanza di dieci anni dall’ultimo titolo del franchise, ossia Armored Core: Verdict Day, il quale venne rilasciato nel 2013.

Fonte:
Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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