Nelle scorse ore, con un post su Twitter, Jason Schreier di Kotaku ha voluto chiarire alcuni aspetti dello sviluppo di Anthem. In particolare, secondo Schreier, Electronic Arts non ha in alcun modo imposto lo sviluppo di Anthem, ma ha lasciato carta bianca a BioWare per lo sviluppo del titolo. L’unica indicazione da parte di EA sarebbe stata quella di sviluppare un videogioco-servizio che potesse essere remunerativo anche sul lungo termine. Smentite quindi le voci che vedevano Electronic Arts obbligare BioWare a produrre un titolo completamente multiplayer. Proprio a proposito di questo argomento, abbiamo pubblicato un editoriale, che vi invitiamo a leggere.
I keep seeing people spread this idea that EA forced BioWare to make an online game. Not true. EA actually gives its studios a lot of autonomy. Executive pressure is more subtle than "Make this game!" – it's resource maneuvering and "Where's your version of FIFA Ultimate Team?"
— Jason Schreier (@jasonschreier) March 14, 2019
For sure, but that's not EA going to BioWare and saying "you need to make us a Destiny clone" – it's EA saying "if you want resources, show us how your game is going to make long-term revenue." Huge difference there!
— Jason Schreier (@jasonschreier) March 14, 2019