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Anteprima CoLab – Gamescom 2016

Uno dei passatempi che ultimamente spopola nelle giovani generazioni che vogliono vivere una serata all’insegna dei rompicapi e dei giochi di società, sono le Escape Room. Delle stanze piene di enigmi in cui l’obiettivo è uscirne prima che scada un tempo variabile tra una e due ore. Ovviamente, per poter riuscire nell’impresa bisognerà risolvere in sequenza enigmi su enigmi prima di risolvere quello finale che ci permette di uscire. A partire dalla fine del 2016 però, avremo la possibilità di provare questo tipo di sfide grazie a CoLab, gioco per la VR di Pixel Federation.

Colab 02Nell’anteprima mostrata, era possibile osservare le meccaniche fondamentali del gioco. Ci ritroveremo dunque all’interno di un laboratorio e il nostro obiettivo sarà proprio uscirne fuori, un rompicapo alla volta. La difficoltà del titolo ovviamente sale man mano che si va avanti e se all’inizio i puzzle saranno davvero elementari (tipo dover far entrare una sfera all’interno di un recinto) andando avanti si vedranno enigmi sempre più complessi, come uno in cui spostare degli specchietti per deviare un laser in un punto specifico.Tutto questo includendo la presenza del timer, calibrato per ogni puzzle a seconda appunto della difficoltà. Potremo controllare molti oggetti proprio per la risoluzione dei vari puzzle, potendoli spostare e raccogliere a seconda di cosa abbiamo davanti.

Colab 01L’immersione derivata dalla realtà virtuale secondo gli sviluppatori aiuterà il giocatore a concentrarsi su cosa bisogna fare e in generale per poter apprezzare in toto gli ambienti sci-fi di CoLab. Dal punto di vista tecnico il gioco sembra mostrare interni molto dettagliati, in contrasto con il taglio più sobrio ma intuitivo di altre produzioni nei Puzzle Game in 3D. Quello che forse però è più interessante è senza dubbio la conferma di una versione anche per il Gear VR di Samsung, che sicuramente farà molto piacere agli acquirenti del device del colosso asiatico. CoLab uscirà a fine anno anche per Oculus rift.

Gianluca "Gianz" Bianchini
Gioco da ormai 15 e passa anni ai videogames, il più dei quali sono stati titoli di Nintendo. Ma ho anche giocato spesso alle saghe divenute classiche anche nella scorsa generazione appartenenti ad altre piattaforme. Ma Zelda rimane Zelda, una fetta del mio cuore c'ha la triforza disegnata sopra.

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