American Arcadia Recensione, l’utopia distopica torna su console

Ecco la nostra recensione di American Arcadia! L'avventura di Trevor e Angela contro il colosso dei media torna su console, senza stravolgimenti.

Gianluigi Crescenzi
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Gianluigi Crescenzi
Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto...
- Deputy Editor
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American Arcadia
8 Ottimo
American Arcadia - Versione PS5

American Arcadia in qualche modo è riuscito davvero a lasciare il segno dopo la sua uscita. Niente meccaniche super complesse, niente grafica fotorealistica spaccamascella, ma “solo” tante buone idee, una regia grandiosa e una realizzazione fantastica. Il team di sviluppo Out of the Blue Games e il noto publisher Raw Fury (tag team conosciuto soprattutto per Call of the Sea) nel 2023 hanno quindi dimostrato le proprie potenzialità, e un arrivo anche su console è un’ottima opportunità per portare a casa di tutti la simpatica avventura di Trevor e Angela. Ecco la nostra recensione basata sulla versione PS5 di American Arcadia, che si è rivelata all’altezza delle aspettative… ma non proprio in tutto.

“They are lying to you, don’t be a fool!”

Trevor Hills è un uomo qualunque, con un lavoro ordinario e una routine giornaliera decisamente monotona. Una vita che, a lui, piace esattamente così com’è. Tuttavia qualcosa cambia all’improvviso: il suo collega Gus non si presenta a lavoro, perché a quanto pare è il fortunato vincitore di un “viaggio premio” che l’azienda mette in palio. A Trevor sembra strano, dato che il suo amico non vi era mai stato interessato, ma ancora più strane sono le cose che cominciano ad accadere intorno a lui. La TV riproduce una canzone specifica che gli dice di non essere sciocco, i cartelloni cambiano e si bloccano dicendo che Gus è morto, e poi… anche lui viene selezionato come vincitore del “viaggio premio”.

A questo punto si rivelerà anche la nostra seconda protagonista, che sarà colei che cercherà di guidare Trevor nella sua fuga da Arcadia, dato che quello che l’aspetta è tutt’altro che una spiaggia assolata nelle Fiji. Angela Solano lavora come tecnico di scena per American Arcadia, lo show reality 24/7 – di cui i personaggi sono inconsapevoli, un po’ come The Truman Show – messo in piedi dalle alte sfere dell’intrattenimento.

Nel gioco controlleremo entrambi i personaggi, con sezioni ben distinte ma che allo stesso tempo sanno contaminarsi a vicenda, creando un’avventura narrativa interessante, divertente, e soprattutto mai banale. I colpi di scena saranno molti, e ve li lasceremo scoprire man mano che giocherete.

American Arcadia

Arcadia è sempre Arcadia

Oltre ad avere una narrativa intrigante, il gameplay va liscio come l’olio nonostante la sua semplicità: le parti con Trevor saranno sempre a scorrimento, con alcuni momenti in cui sfrutteremo Angela e le sue abilità di hacking per aiutarlo a scappare dagli inseguitori, o ad aprirsi la via; le parti con Angela sono invece in 3D, studiate in modo diverso ma non meno affascinanti. Passiamo da momenti di adrenalina pura, in cui fare vere e proprie corse a ostacoli, fino ad alcune sezioni puramente puzzle, che nonostante non ci mettano di fronte ad una difficoltà elevatissima, vi richiederanno qualche minuto per venirne a capo.

American Arcadia però è anche molto ricco di dettagli, e anche piccolezze che non sono lasciate al caso. Non parliamo solo della bellezza con cui il retrofuturismo anni ’70 è stato proposto, ma anche delle singole situazioni, degli oggetti, e dell’estetica minimale ma brillante. Questi punti di forza tornano a splendere anche su PS5, accompagnati anche da una colonna sonora davvero splendida, e da un doppiaggio originale da applausi (dopotutto, la caratura del cast comprende nomi importanti nell’industry).

American Arcadia

Si vola abbastanza in alto?

Parlando appunto nello specifico di questa versione PlayStation 5, possiamo ritenerci molto soddisfatti, ma con qualche riserva. Se da un lato dal punto di vista tecnico il gioco non ha mostrato alcuna sbavatura, e tutto quello che c’è è al proprio posto, il problema di questa versione di American Arcadia sta proprio in quello che non c’è.

Da una nuova pubblicazione, specialmente dopo una porzione di tempo abbastanza ampia, ci saremmo aspettati qualche contenuto in più, come delle piccole chicche extra o un paio di scenari aggiuntivi rispetto al gioco base. Sottolineiamo inoltre che non è stata neanche inserita la lingua italiana nei sottotitoli, cosa che ci sembrava anche abbastanza scontata con una riproposizione di questa portata. Senza dubbio quindi il pubblico a cui consigliamo di buttarsi in questo gioco – e fatelo, perché merita davvero il vostro tempo ndr – è soprattutto a coloro che non hanno ancora vissuto l’avventura di Trevor e Angela su PC. C’è anche da dire che gli amanti della portatilità potrebbero dare una chance ancora più importante a questa riproposizione di American Arcadia se possessori di una console Nintendo Switch.

American Arcadia
American Arcadia - Versione PS5
Ottimo 8
Voto 8
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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.