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Alla scoperta di Focus Home Interactive

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Ormai è da svaritati anni che lo sviluppo dei videogames ha trovato nei cugini francesi un ambiente vivo e pulsante. Infatti, se ci fermiamo un attimo a pensare a Ubisoft e a quello che è riuscita a realizzare, anche grazie all’aiuto del Canada, territorio notoriamente amichevole ai figli di Parigi (basta pensare ai team di Montreal e non solo). Focus Home Interactive (altro publisher francese) non è Ubisoft, tant’è vero che si sta concentrando in particolare su team indipendenti al 100% francesi e con sede sul territorio transalpino.

Alla Gamescom 2015 abbiamo scoperto giochi promettenti e complicati, ma anche future scommesse come quella di The Surge o altre piccole chicche indie. Ma i due titoli che ci sono parsi più interessanti, sono ispirati al grande universo di Warhammer 40.000.

Battlefleet Gothic: Armada

Si tratta di uno “Space Board Game”, un gioco il cui scopo principale secondo lo sviluppatore, sarà quello di “ricreare nello spazio i combattimenti tra i galeoni del 18° secolo”. Il gioco, dal titolo: Battlefleett: Gothic Armada, è solamente una proposte di Focus Home Interactive basata su una licenza presa dall’immenso universo di Warhammer 40.000.

Al comando di Battlefleet Gothic: Armada c’è un team relativamente nuovo, Tindalos Interactive. Con sede a Parigi e operativo da circa cinque anni, quest’ultimo ha partecipato alla Gamescom 2015 portando una versione ancora preliminare e con molti dettagli ancora da definire di questo gioco di strategia. Che, comunque, sembra già promettente e incredibilmente profondo. Un titolo davvero complesso. In Battlefleet Gothic: Armada, saranno presenti tre fazioni: Imperium, Chaos e Ork, ma solo la prima farà parte di una campagna single player vera e propria che, oltretutto, vanterà circa una decina di differenti tipologie di missioni. Dalla conquista di un pianeta, al classico “scorta questo vascello da un punto X a un punto Y”.

La mappa galattica di Battlefleet Gothic: Armada sarà suddivisa in settori, che quando verrà conquistato, si otterranno bonus e potenziamenti relativi a quel quadrante. Visto in azione il gioco di Tindalos pare lento e macchinoso, ma tale sensazione ci fa pensare che sia giusto così: movimenti da calibrare, intenzioni delle navi nemiche da provare ad anticipare e poi esperienza da suddividere tra equipaggio e capitano, senza scordarsi della manutenzione da dedicare alla propria flotta (o singolo galeone) tra una battaglia e l’altra.

Battlefleet Gothic: Armada punterà in particolare sul fascino dei suoi scontri pacati ma tremendi al tempo stesso, ragionati ed esplosivi, ma senza dover rinunciare agli elementi contrastiddintivi di Warhammer 40.000 naturalmente. Infatti, non ci si aspetta un grande spazio per il pubblico occasionale, ma la speranza è che i fan possano trovare in questa versione digitale tutto quello che cercano. Il gioco sarà disponibile, solo per PC, all’inizio del 2016.

Blood Bowl 2


Dopo il capitolo precedente non proprio di alta qualità, Cyanide Studios torna alla carica (e il termine stavolta è perfettamente azzeccato) con il seguito, in arrivo tra poche settimane. Il 15 settembre Blood Bowl 2 debutterà nei formati PC, PlayStation 4 e Xbox One. L’obiettivo? Sarà ancora una volta quello di portare su schermo il mondo degli scontri assurdi e ultra-violenti del board game partorito dall’universo di Warhammer.

Prendete il football americano e pompatelo fino all’ultimo goccia: quello che otterrete è proprio Blood Bowl 2, che a differenza del primo capitolo di qualche stagione fa, proporrà sempre e solo un gameplay strategico a turni. Saranno 8 le fazioni utilizzabili per creare la propria squadra: Human, Orc, Dwarf, Skaven, High Elf, Dark Elf, Bretonnian, Chaos. Altre due razze (Lizard Men e Wood Elf) sono previste con un DLC che uscirà in un secondo momento oppure saranno disponibili fin da subito per chi prenoterà la copia del gioco.

Visto in azione, Blood Bowl 2 è davvero spettacolare per quanto riguardo il livello di dettaglio dei modelli poligonali delle varie classi/razze e risulta molto promettente quando si iniziano a intuire i vari parametri che intervengono nello svolgimento dell’azione e della partita. Incluse le tipiche “follie” del gioco da tavolo: le morti permanenti dei giocatori e i bonus collegati alle strutture (es. la bottega del mago) presenti all’interno degli stadi, nel numero massimo di una per ogni impianto (il giocatore deciderà quale selezionare).

Dal menù principale, si potrà scegliere di giocare alle classiche amichevoli ma soprattutto di immergersi nella campagna, il campionato e la nuova Cabal TV, che permette di godersi le partite dei propri amici o i migliori replay della community. La campagna comincerà con una fase di tutorial tutta nuova, dove le tantissime regole di gioco vengono inserite una ad una, lentamente, con lo scopo di far “allenare” anche i meno esperti in un mondo di gioco ironico, sopra le righe e a modo suo davvero esaltante.

È assolutamente certo che non diverrà mai il nuovo Madden (anche perchè non fa parte dello stesso genere!), ma i passi in avanti fatti rispetto al capitolo sono veramente tanti. Appuntamento a tra pochi giorni!

Season After Fall


Date il benvenuto a Swing Swing Submarine, una nuova software house indipendente che ha già completato i lavori su due titoli, ma che finalmente può concentrare le proprie energie su Season After Fall, il progetto che sogna di portare a compimento fin da quando la piccola azienda ha aperto bottega.

Grazie a due dei membri fondatori del team francese, abbiamo potuto assistere ad una piccola presentazione di Season After Fall, un gioco fuori dal tempo. Anzi, fuori stagione. La protagonista è una volpe che, all’interno di una foresta, troverà pian piano il modo di controllare le 4 stagioni, misteriosamente “scomparse” e scollegate dal normale ordine che le ha sempre fatte succedere l’una all’altra. Dal punto di vista pratico, il tutto si riassume in un platform realizzato completamente con una grafica 2D delicata e cucciolosa. Tuttavia necessita ancora di qualche accorgimento per quel che riguarda le animazioni e le interazioni con gli elementi dell’ambiente.

Season After Fall, è previsto per PC, PlayStation 4 e Xbox One all’inizio del 2016 (solo in formato digitale), giocherà tutte le sue carte sugli enigmi da risolvere grazie all’influenza che è possibile esercitare sulla foresta, modificando la stagione. Ad esempio: se dell’acqua che sgorga in verticale da un ramo su cui cammina la volpe, essa può tramutarsi in una piattaforma di ghiaccio se si passa al gelo della stagione invernale. L’autunno, a sua volta, porta a delle correnti ventose che consentono di utilizzare altre piattaforme e differenti risorse per fluttuare e raggiungere nuove zone.

Niente nemici, solo relax, esplorazione, riflessione e voglia di godersi il delicato ambiente circostante. Al momento Season After Fall convince di più sotto il profilo tecnologico, che per quanto concerne le vere e proprie meccaniche di gioco (tutte alquanto prevedibili). Scopriremo solo con il volgere dell’anno se questa prima impressione è stata quella sbagliata.

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